Ranking Uefa, che discesa dell’Inter negli ultimi 5 anni. La classifica..

Cinque anni fa era l’anno del Triplete, e l’Inter si trovava all’ottavo posto del Ranking Uefa. Prima tra le italiane, davanti al Milan e con una Juventus ben lontana dalla Top 10. Per chi non sapesse come funziona questa speciale classifica, magari anche avendone sempre sentito parlare, diamo delle delucidazioni: i coefficienti di ogni squadra si basano sui risultati ottenuti dal club nelle cinque precedenti stagioni di UEFA Champions League o UEFA Europa League e servono a determinare le teste di serie nei vari sorteggi di competizioni UEFA.

Facendo un rapido calcolo si nota come da quest’anno nell’ammontare di punti che portano al coefficiente associato ai nerazzurri non rientrano più i punti della mitica stagione 2009/10. L’Inter, che dopo la partita di ieri è stata superata anche dal Napoli, scivola così al 23esimo posto. Viene presto in mente che senza il raggiungimento di una competizione europea nella stagione in corso la squadra di Mancini potrebbe precipitare nel 2016 fino al 30esimo posto, venendo superata da club come la Dynamo Kiev, il Villarreal o il PSV, che con tutto il rispetto non hanno certo il blasone e le aspettative che si porta dietro la squadra di Milano.

L’anno prossimo gli interisti perderanno i punti relativi alla stagione 2010/11, dove arrivarono ai quarti di finale e persero clamorosamente con lo Shalke 04 (all’andata per 5-2 in una partita aperta dal favoloso per quanto illusorio gol di Stankovic a Neuer da centrocampo). I tifosi nerazzurri ricordano con amarezza quella stagione, ma rimane comunque la migliore delle ultime cinque. L’anno dopo la squadra allenata da Ranieri (sostituito poi da Stramaccioni) venne sconfitta dal Marsiglia agli ottavi di finale con il gol di Brandao al 90′ della partita di ritorno che fece piangere San Siro. Da allora la Champions League è stata solo un lontano miraggio.

Questo interminabile declino prima o poi inevitabilmente finirà con il presidente Thohir che insieme al suo staff, ai dirigenti e all’allenatore cercheranno di creare una rosa competitiva che possa finalmente risalire quella classifica fino al posto che spetta al club nerazzurro. Il fondo è stato ufficilmente toccato, ma serve una bella spinta per ritornare in alto.

 

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