Colombo, storico dottore dell’Inter: ”Prisco era il più frizzante…”

Luigi Colombo, storico dottore all’Inter dal 1978 al 1995 durante le presidenze di Fraizzoli e Pellegrini, racconta qualche breve siparietto a La Gazzetta dello Sport che ironizza sul momento complicato delle milanesi con un ”Serve un dottore”. Colombo racconta una simpatica storiella riguardante Beppe Baresi: alla vigilia del derby era stato colto da una forte febbre. Era considerato uno dei più incisivi della squadra ma purtroppo non stava in piedi. ”Alla fine volle scendere ugualmente in campo e nonostante avessimo tenuto il più stretto riserbo sulle sue precarie condizioni – Continua il dottore – notam­mo che gli venne messo ad­dosso Buriani, cioè il milani­sta più tignoso e atleticamen­te forte. Una mossa non preve­dibile nata probabilmente da una soffiata o da una spiata ai nostri avversari”.

Non manca un elogio al suo alter ego milanista Gianni Monti: ”Ancora oggi lo reputo il miglior medico sportivo italiano e gli sono an­che grato perché lui fu il pri­mo assunto a tempo pieno da un club di calcio.” e una battuta sull’avvocato Peppino Prisco: ”In tribuna a quei tempi il più frizzante era Peppino Prisco. L’avvocato al fischio finale preparava le battute che avrebbe poi detto alla stampa: simpaticissimo furbacchione” .

 

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