GdS – Parla Orlandini, meteora da derby: “Che emozione il gol all’esordo contro il Milan! Adesso ricordo a mio figlio..”

Il derby, si sa, è qualcosa di magico. Una partita speciale, in grado di regalare notti da sogni per chi ne esce vincitore e serate da incubo o comunque colme di mestizia per chi ne risulta sconfitto. Altro aspetto tutto particolare della stracittadina milanese, come riportato da La Gazzetta dello Sport, sono quei derby in cui a timbrare il cartellino sono giocatori poi scomparsi dai grandi riflettori.

Ne è un esempio lampante Pierluigi Orlandini, ex centrocampista che ha militato nell’Inter fra il 1994 e il 1996 e visse una giornata memorabile quando il 12 ottobre del 1994 esordì in maglia nerazzurra all’età di 22 anni proprio nel derby della Madonnina anche se era Coppa Italia. Un esordio col botto, visto che Orlandini segnò in quella partita: “Era la mia prima gara ufficiale con l’Inter, immaginate la tensione. Inoltre era un derby: il massimo”.

Dopo tanti anni inevitabilmente ancora il ricordo resta indelebile per lui: “Ogni tanto tiro fuori le videocassette che conserva mia madre, più che altro per mostrare a mio figlio cos’ha fatto suo padre. Adesso lui gioca nella squadra del nostro paese e provo a dargli qualche dritta”.

Poi una riflessione sull’Inter di cui fece parte: “C’erano Pagliuca, Bergomi, Bergkamp, Fontolan, era una bella Inter con allenatore Ottavio Bianchi. Tutti dicevano che fosse un allenatore rigido e vecchio stampo, io invece mi sono trovato bene con lui anche se all’epoca ero molto giovane ma lui trattava tutti allo stesso modo”.

Infine si sofferma sulle sue amicizie in quell’ambiente e sul suo ricordo dell’avventura nerazzurra: “Ero molto amico di Pagliuca, Mirko Conte, Delvecchio e Berti, facevamo molte cene assieme. Dell’Inter ricorderò sempre il misto fra l’eccitazione di essere in un grande club e la pressione che ciò comportava”.

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