Calcio&Finanza – Moratti progetta un ritorno al timone grazie ad un azionariato d’élite

Nonostante la smentita arrivata ieri mattina, Massimo Moratti prosegue con l’idea di poter tornare al timone dell’Inter. L’idea, che sembrava una sorta di burla giornalista sta trovando seguito e, stando a quanto riporta Calcio&Finanza, il tutto si baserebbe sulla composizione del nuovo pacchetto nerazzurro che vedrebbe quindi Massimo Moratti tenersi le proprie quote del 29,5% e suddividendo il restante 70% tra diversi azionisti.

L’idea è quella di affidare la quota ora, in questo momento di proprietà a Erick Thohir, ad una società creata ad hoc e composta da varie classi di azionisti. Si andrebbe quindi da imprenditori come Tronchetti Provera o Ernesto Pellegrini che sarebbe il vero e proprio regista dell’operazione. L’ex patron nerazzurro, che vendette proprio a Moratti l’Inter nel 1995, aiuterebbe il suo successore nel collezionare capitali, sfruttando le proprie conoscenze in ambito finanziario. Già la scorso anno, prima che Moratti vendette le proprie quote a Thohir, Ernesto Pellegrini si mosse per far sì che questo non accadesse invitandolo a sedersi al tavolo per vagliare qualsiasi altro tipo di soluzione.

E a quanto più di uno spiraglio, dopo poco più di un anno, sembra esserci. La base verrebbe affidata a non meno di 20mila investitori, che da statuto dovrebbero garantire almeno 1000 euro l’anno. Il club potrebbe così incamerare almeno 20 milioni di euro a stagione. Oltre a investitori forti e tifosi, potrebbero confluire nella società veicolo alcuni fondi d’investimento (si parla di cinesi e statunitensi). Gli investitori, a seconda della cifra messa nel progetto, verranno divisi in classi e godranno di diversi benefit, come ad esempio postazioni in skybox allo stadio o prelazioni sui biglietti delle gare più importanti.

Nonostante le smentite di rito, prosegue dunque il piano di Moratti per provare a tornare in sella alla squadra che ha guidato per quasi 20 anni. L’idea della “recompra” non deriverebbe da una volontà di Thohir di sfilarsi dall’Inter. Sarebbe frutto di un desiderio dell’ex patron di tornare a poter decidere delle sorti dell’Inter, in un momento in cui il club fatica a tirarsi fuori dalle secche della media classifica. Senza però investire centinaia di milioni come ha fatto durante la sua prima gestione, ma coinvolgendo chi come lui è interista nel midollo.

 

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