Gds – L’Inter costa 100 milioni l’anno, la liquidazione di Thohir…

Da qualche giorno si parla di un possibile ritorno di Massimo Moratti ai vertici dell’Inter, nostalgico della creatura che per vent’anni ha cresciuto con amore e dedizione.

Dopo aver fatto il punto generale sul “piano Moratti”, la Gazzetta dello Sport analizza nel dettaglio la situazione dal punto di vista dell’attuale patron nerazzurro. I 30mila soci più i fondi esteri non bastano senza l’approvazione di Thohir, detentore del 70% della società. La partita si gioca tutta intorno ai soldi: la situazione economica attuale dell’Inter impone 100 milioni di euro annui per alimentare le casse, inoltre c’è da capire quanto servirebbe per liquidare l’indonesiano (entrato in scena investendo 75 milioni più prestiti vari).

SPESE – Sin dal momento dell’insediamento di Thohir nel novembre 2013, le spese sono state elevate. 75 milioni sono stati versati dall’indonesiano, che ha potuto anche fare affidamento su diversi prestiti, per un totale di altri 92 milioni; vi è stato, poi, un versamento di Moratti, in due tranche, per un totale di 20 milioni; il finanziamento di 30 milioni del pool di banche guidato da Goldman Sachs, senza considerare i 200 milioni con i quali sono stati estinti vecchi debiti. La cifra totale spesa nell’arco di appena due stagioni fa riflettere: si tratta di circa 217 milioni di euro. Ciò significa che all’Inter servirebbero circa 100 milioni di euro l’anno, almeno finché i ricavi non aumenteranno E i ricavi devono aumentare se si vuole costruire una società di 30mila investitori, i cui soldi sarebbero giustificati solo da maggiori risorse a disposizione per potenziare l’organico ed avviare un progetto solido e duraturo.

LIQUIDAZIONE DI THOHIR – In primis, però, bisognerebbe liquidare Thohir. Considerati i 75 milioni investiti inizialmente ed i numerosi prestiti, si arriverebbe ad altri 100 milioni di euro.

Il progetto, in fase pre-embrionale, è di difficile realizzazione, ma la caparbietà di Moratti potrebbe ribaltare la situazione.

Fonte – Gazzetta dello Sport

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