Vuole un contratto a “tempo indeterminato”, il calciatore porta il suo club in Tribunale e vince la causa

La crisi colpisce anche i calciatori professionisti che hanno bisogno di rassicurazioni per il futuro. E’ questo il singolarissimo caso dell’ex portiere del Mainz Heinz Mueller, che ha fatto causa al club tedesco che non gli ha permesso di prolungare un altro anno il suo contratto. “Voglio un contratto a tempo indeterminato come tutti i lavoratori, senza scadenza” ha tuonato. Richiesta ovviamente negata, portando così la questione in tribunale.

Il risultato è stato davvero sorprendente: il primo grado di giustizia gli ha riconosciuto la possibilità. In base a quanto è stato stabilito dai giudici, i contratti a tempo determinato potranno restare solo in due casi: per un limite non superiore ai due anni con assunzione automatica, o in presenza di motivi specifici, non tenendo conto così che la carriera di un calciatore è molto più limitata di quella di qualsiasi lavoratore.

Su tutte le furie il presidente del Mainz, che promette battaglia. “Faremo ricorso contro questa sentenza perché seguendo questo principio, le società sarebbero costrette a pagare lo stipendio a tutti i calciatori esistenti fino alla pensione”. Che sia giunta la rivoluzione del calcio?

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