Mancini, perché?

L’Inter di ieri è stata sopraffatta dal Wolfsburg, sia nei risultati che nel gioco. Alcune colpe, però, le ha probabilmente anche il tecnico Mancini.

PERCHE’ NON HANDANOVIC? – L’Inter ha a disposizione (almeno per quest’anno) uno dei portieri più forti in circolazione: Handanovic. Il fatto di schierare il secondo portiere, Carrizo, nella competizione che può salvare un’intera stagione resta incomprensibile a prescindere da ieri. Certo è che le papere dell’argentino contro il Wolfsburg non fanno altro che dar adito a questa tesi: non si può non schierare il primo portiere (tra l’altro fortissimo seppur in questo periodo in fase calante) nella competizione più importante.

QUELLO E’ HERNANES? – Mancini decide di mettere dal primo minuti Hernanes, che all’inizio sembra sia entrato pienamente nel match, ma poi col passare dei minuti cala fino a dover uscire dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa. Perché schierare il brasiliano fuori forma?

3-5-2 – Incredibile sostituzione di Mancini: sull’1-1, Mancini toglie Hernanes e invece di schierare Kuzmanovic (centrocampista di quantità) o Kovacic (centrocampista di qualità) decide di mettere in campo Vidic (minuti da incubo per il serbo) passando al 3-5-2. Scelta per nulla azzeccata dal Mancio, che di lì a poco subirà ben 2 gol.

CAMBI A PARTITA ORMAI FINITA – Vidic al posto di Hernanes, certo, ma poi sono entrati anche Kovacic e Kuzmanovic. Il problema, però, è che quando hanno fatto il loro ingresso in campo mancavano nemmeno 10 minuti alla fine della gara. Perché non inserirli prima cercando di dare una svolta alla gara, disastrosa fino a quel momento?

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