E’ sempre più Shaqinter! Il piccolo attaccante svizzero è fondamentale nello scacchiere e nel gioco che vuole porporre Mancini.
Infatti, come riporta la Gazzetta dello Sport, il tecnico di Jesi lascia la massima libertà a Shaqiri permettendogli di agire e svariare su tutta la trequarti dietro le due punte Icardi e Palacio.
Ma, l’Inter vista ieri sera, è stata una squadra lenta ed a tratti un po’ stanca, con uno scarso movimento da parte delle punte che non hanno aiutato il trequartista, generando così, nella prima metà del match, soltanto due occasioni da rete ed un tiro nello specchio della porta molto debole.
Sotto di due gol Mancini passa al suo credo calcistico proponendo un modulo speculare a quello del Napoli, 4-2-3-1, allargando Palacio a sinistra sulla linea dei trequartisti, spostando Shaqiri a destra.
La nuova disposizione permette allo svizzero di affidarsi di più all’uno contro uno, con tre dribbling riusciti su cinque tentativi e tre cross a rientrare che spaventano il Napoli.
Il folletto magico, con il leader del momento Guarin apparso un po’ compassato, si è preso la squadra per mano realizzando la rimonta.
This post was last modified on 9 Marzo 2015 - 09:11 09:11