Il fantamercato potrebbe fermarsi

Il ds Ausilio l’aveva detto: “Il mercato non è più come prima. Si deve lavorare 365 giorni all’anno…”.

E’ naturalmente vero. Oggi i ds e tutti gli uomini mercato delle squadre, primavere comprese, devono monitorare la situazione dei giocatori nell’arco dell’intero anno e le trattative vanno avanti per tutta la stagione.
Detto ciò, quel che sicuramente potrebbe prendersi delle pause è il fantamercato e le persone che lo alimentano.
Qualche notizia? Eccole:
Il Real Madrid di Carlo Ancellotti sarebbe pronto a pagare tra i 30 ed i 50 milioni di euro per aggiudicarsi le prestazioni di Danilo. Avete capito bene, tra i 30 ed i 50 milioni per il 23enne esterno del Porto.

Ancora: la Juve sarebbe pronta ad investire i 100 milioni provenienti dalla cessione di Pogba (100 milioni?) con gli acquisti di Edison Cavani, Marco Verratti e Daniele Rugani.

Ma non solo: lo sceicco Mansour, numero uno del Manchester City, non baderebbe a spese per portare subito Pep Guardiola sulla panchina della sua squadra. L’allenatore del Bayern di Monaco ha appena annunciato che non si muoverà dalla città tedesca per almeno un altro anno.
Tutto ciò è mercato? Forse. Ma probabilmente si tratta solo di “bombe” di fantamercato.

A questo gioco, l’Inter è una delle maggiori protagoniste o, per meglio dire, vittime.
Ai nerazzurri sono stati accostati negli ultimi anni centinaia e centinaia di calciatori. Ultimi in ordine di tempo sono Dzeko, Gignac e Kevin Prince Boateng.

Sì, esattamente l’ex rossonero in crisi di condizione ed identità, sarebbe vicino all’Inter, per “solo” 10 milioni di euro.
Forse saranno operazioni che si realizzeranno in un prossimo futuro, nessuno nel mondo del calcio smentisce o conferma mai definitivamente ma, una pausa del fantamercato non annoierebbe nessuno e magari eviterebbe polemiche ed animi esasperati all’interno ed all’esterno degli spogliatoi delle squadre.

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