Ronny Deila, tecnico del Celtic, ha parlato in conferenza stampa al Meazza, intervenendo sulla gara di domani sera.
Ecco le parole del mister dei biancoverdi:
“La partita di domani sarà dura. Dobbiamo vincere per forza, ma tutto è possibile nel calcio. Abbiamo bisogno di alzare il livello del nostro gioco e se abbiamo un po’ di fortuna abbiamo una chance. Abbiamo tutto per vincere. Un sacco di cose fatte nella gara che abbiamo giocato in casa erano buone, ma dobbiamo cercare di difendere meglio. Si tratta di una grande gara. Il Celtic finora ha giocato tante buone partite ed è questo quello che vogliamo fare domani. Se siamo in grado di ottenere una vittoriastorica qui sarà il momento migliore della nostra carriera. L’ultima vittoria è stata importante, vincere le partite aiuta ad avere fiducia e abbiamo preso fiducia anche nel match di andata con l’Inter. E’ importante giocare queste partite perché mostrano a che livello è la tua squadra. Sarà emozionante e non vedo l’ora”.
QUESTIONE SHAQIRI “I commenti di Shaqiri? Ha detto quello che pensa ma credo che se facciamo bene possiamo mettere in difficoltà qualunque squadra. Sappiamo anche che possiamo fare le cose meglio rispetto all’ultima partita contro l’Inter e se lo facciamo saremo difficili da battere“.
QUESTIONE FORMAZIONE “Non posso dirlo adesso. Oggi siamo tutti in buon forma, dobbiamo andare là fuori e dare tutto ed essere meglio organizzati rispetto all’ultima volta. Non possiamo concedere tre gol ancora una volta e speriamo di non incassarne. Ma abbiamo anche dimostrato che possiamo segnare. Guidetti? Sta bene e potrebbe giocare domani“.
QUESTIONE INTER “Hanno fatto bene ultimamente e ho guardato la partita contro il Cagliari pure. Sono in buona forma, ma è possibile creare occasioni contro di loro e se lo facciamo abbiamo una buona chance. La loro più grande minaccia è l’attacco e noi dobbiamo fermarli. Dobbiamo essere compatti e colpire quando ce ne sarà la possibilità. Se passiamo con l’Inter possiamo battere tutti, avremo la convinzione che è tutto possibile. Ma bisogna essere realistici, cominciamo a pensare alla gara di domani”.