Prima volta vittorioso in carriera contro i nerazzurri, l’allenatore del Torino si è presentato in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti.
ASPETTI POSITIVI
L’interpretazione della gara. L’Inter ha fatti molti gol nelle ultime gare. Abbiamo concesso poco. Abbiamo fatto una buona partita. Veniamo da un girone d’andata pieno di difficoltà. Mi è piaciuta l’applicazione dei giocatori. Noi abbiamo 25 punti, con i rigori sbagliati avremmo più o stessi punti dell’anno passato, senza Immobile e Cerci. Li abbiamo fatti con il lavoro e la voglia di crescere. Sapendo che i giocatori hanno obiettivi individuali, in una realtà come la nostra, ma prima viene quello collettivo. Fosse finita 0 a 0 nessuno avrebbe avuto da ridire, come per la nostra vittoria. È un risultato e va accettato.
MAXI LOPEZ
Non è ancora in condizione. Ma prima del singolo c’è la squadra. È arrivato con umiltà ma ha voglia di mettersi in discussione e di lavorare. Ha la possibilità di essere il giocatore che era e che vuole essere.
INTER NON HA FATTO QUELLO CHE VOLEVA
Oltre il demerito dell’Inter, c’è il merito del Torino. Noi per colmare il gap di differenza con l’Inter abbiamo dovuto eliminare gli spazi. Abbiamo corso meno di quanto l’Inter voleva farci correre perchè siamo stati bravi a leggere le situazioni.
BENASSI
Ha fatto una buona partita. Ha buonissime potenzialità. Sta iniznando ad avere conoscenze tattiche importanti. Ha corso bene e ha cominiciato ad essere molto più razionale. Da quando è arrivato questa è la sua miglior partita. Ha margini di miglioramento mostruosi.
Dall’inviato Antonio Caianiello