Roberto Mancini è stato chiaro con la dirigenza dell’Inter e con il presidente Erick Thohir al momento del suo ritorno all’Inter: per tentare la corsa al terzo posto c’è bisogno di rinforzare la rosa. Dopo l’acquisto di Podolski e Shaqiri nel reparto avanzato, ora urge la necessità di un centrocampista esperto e di qualità che sappia far girare la squadra, prenderla per mano e superare più ostacoli possibili nella seconda parte di stagione.
La lista è ormai nota e il ds Ausilio sta lavorando per regalare al tecnico jesino uno dei tre nomi scritti in grassetto da diverse settimane. Ma se per Lucas Leiva e Lassana Diarra la situazione è ancora di stallo, ci potrebbero essere delle novità nei prossimi giorni per quanto riguarda la trattativa legata al regista spagnolo dell’Atletico Madrid Mario Suarez.
Giovedì è attesa nella capitale spagnola una delegazione del club nerazzurro per discutere della situazione con i vertici dell’Atletico e al meeting prenderà parte anche l’entourage del giocatore, il quale continua a spingere per una cessione del proprio assistito in virtù soprattutto dello scarso impiego avuto nel corso di questa prima parte di stagione.
Situazione molto difficile comunque perché i colchoneros hanno più volte ribadito la volontà di non privarsi del giocatore, legato da un contratto in scadenza a giugno 2017 e con una clausola rescissoria di 25 milioni di euro, mentre l’Inter continua a proporre un prestito con obbligo di riscatto fissato a 10.
Trattativa non certo facile da sbloccare quindi, ma la dirigenza sa quanto Roberto Mancini abbia bisogno di un tassello dalle caratteristiche dello spagnolo e quanto il tecnico sia orientato a lui più di altri per inserirlo nel contesto nerazzurro. Ma il margine economico tra domanda ed offerta in questo momento è troppo ampio e difficilmente la giornata di giovedì sarà decisiva per il buon esito della trattativa.
Si proverà probabilmente ad ammorbidire il vulcanico presidente Enrique Cerezo e cercare di trovare una soluzione per il bene di tutte le parti in questione. Anche perché in tutto ciò l’agente del giocatore, Manuel Garcia Quillon, qualora non riuscisse a spingere per la cessione del suo assistito, proverà a fare pressione sulla società per ottenere un rinnovo con ingaggio più elevato e fare in modo che Mario Suarez trovi maggiore spazio in squadra.