Shaqiri ritrova il sorriso, e i tifosi con lui

La giornata di oggi in casa Inter è dedicata al talento di Gnjilane, Xherdan Shaqiri, che si presenta alla stampa ed ai tifosi con un sorriso a trentadue denti.

Un sorriso a cui hanno contribuito tutti, a partire dal tecnico nerazzurro che l’ha fortemente voluto nella sua rosa e che, oggi, lo annuncia così: “Siamo qui per la presentazione di Xherdan, non c’è bisogno di aggiungere tante parole. È un grande giocatore che viene dal Bayern Monaco”. E Shaqiri risponde così: “Mi ha convinto Mancini a venire, non dimenticherò mai i primi passi col mister”.

Artefici di questo sorriso anche i tifosi che, forti dell’entusiasmo per il grande acquisto, hanno atteso il suo atterraggio in circa 200 a Milano. E Shaqiri non dimenticherà mai l’accoglienza riservatagli: Mi hanno colpito i tifosi al mio arrivo, è stata un’esperienza unica e non la dimenticherò mai. Certo, è stato difficile districarsi tra i tanti di loro presenti in aereoporto, ma è stato emozionante”.

Un ragazzo felice e sereno, come da tempo non si vedeva. Uno come lui aveva bisogno di una svolta e di un ruolo da titolare, che tra i talenti di Guardiola non è riuscito a trovare: Al Bayern avevo perso il sorriso e tutti si sono accorti di questo. Ora voglio tornare a giocare e solo così posso essere felice, potendo dimostrare il mio valore. Ho fame di vincere e voglio tornare a farlo con l’Inter. Le sensazioni sono ottime, sono sicuro che torneremo ad alti livelli”.

Sorriso, quindi, generato anche dal progetto di Mancini e Thohir. Lo svizzero rivela la sua personalità forte e, senza mezzi termini o indugi, si erge a trascinatore dell’Inter nella riconquista al terzo posto. Mica male per un giocatore arrivato da poco e che ha solo 23 anni!

Impostazioni privacy