Obiettivo Champions per salvare le possibili cessioni illustri

La netta e convincente vittoria contro il Genoa ha dato quelle risposte che il tecnico Roberto Mancini e tutto il suo staff si aspettavano dopo l’ ottima prova in casa della capolista Juventus, conquistando tre punti fondamentali sia per il morale che per l’obiettivo che la società ha in mente per questa stagione, ossia un posto nella prossima edizione di Champions League.

Un traguardo sicuramente raggiungibile e rafforzato dagli ultimi colpi di mercato che hanno portato in nerazzurro Lucas Podolski e Xherdan Shaqiri, oltre che a un sicuro innesto per quanto riguarda il reparto di centrocampo che avverrà nei prossimi giorni, ovvero prima della chiusura delle trattative in programma a fine mese.

Tutto concorre per un unico obiettivo ed il girone di ritorno servirà come prova per capire se gli affari conclusi dalla società avranno portato gli effetti sperati per poter programmare al meglio il futuro, con un tecnico chiamato espressamente per risolvere una situazione che si stava facendo sempre più difficile sotto la gestione Mazzarri.

Una tappa fondamentale sarà l’approdo nell’Europa che conta perché un’eventuale esclusione potrebbe causare un effetto domino preoccupante qualora Thohir non vedesse ripagare lo sforzo di questa finestra di mercato. E i nomi illustri nella rosa nerazzurra sono diversi e tutti con grande appeal internazionale.

Samir Handanovic è stato indicato dai media come un possibile rinforzo per la Roma capitanata dall’ambizioso presidente americano James Pallotta, ma anche dall’Inghilterra impazzano voci sul conto del portierone nerazzurro con il Manchester United in prima fila.

Poi c’è il capitolo Mauro Icardi. Per il giovane centravanti argentino la terra di destinazione potrebbe essere la Spagna con l’Atletico Madrid pronto a fare un investimento importante pur di portarlo nella Capitale iberica, senza dimenticare però le mire del furbo Josè Mourinho che ha sondato la situazione sfruttando i buoni rapporti con il suo vecchio club e vedere se ci sarà la possibilità di portarlo a Londra.

Ed infine anche il talento di Mateo Kovacic. Un pezzo che il club di Corso Vittorio Emanuele ha blindato pochi giorni fa fino al 2019 ma, qualora arrivasse un’offerta shock, ci si potrebbe sedere al tavolo per valutarla con attenzione. Carlo Ancelotti, in tal senso, è sempre stato un amante del croato e il Real Madrid ha grosse disponibilità economiche anche in virtù dei tanti successi a livello internazionale proprio con il tecnico italiano alla guida della squadra.

Il tempo darà, come sempre, tutte le risposte e tanto dipenderà dalla posizione dell’Inter in tarda primavera inoltrata.

 

 

 

 

 

 

Impostazioni privacy