“L’Inter ha preso due riserve di Bayern ed Arsenal, non vorrei dire qualcosa di sbagliato ma mi sembra strano parlare di colpi in questo caso. Certamente si tratta di due giocatori che daranno maggior qualità in mezzo al campo, ma questo soprattutto rispetto al grigiore delle ultime due annate“.
Questo il pensiero di Lothar Matthäus, un pezzo di storia del club nerazzurro. L’ex fuoriclasse tedesco, interrogato sugli acquisti dell’Inter, Shaqiri e Podolski, ai microfoni di Sport 1 si è rivelato piuttosto scettico. Con l’ex calciatore di Colonia, Bayern e Arsenal, in particolare, Matthäus sembra avere un conto aperto. Non più di qualche settimana fa twittava: “È bravo, ma lo deve anche dimostrare. Sappiamo che passa più tempo su Twitter che non sul campo. Si dovrebbe concentrare di più sul calcio”.
La risposta di Lukas non si è fatta attendere, guarda caso proprio su Twitter: “Fa ridere che proprio lui mi dia consigli di comportamento”, firmando il tweet con l’emoticon di una sposa, chiaro riferimento ai vari matrimoni non felici di Lothar.
“Non ho nulla contro di lui – ha affermato quest’oggi l’ex stella dell’Inter anni 90 – ma se conoscesse meglio la mia carriera capirebbe che ho vinto più io da allenatore che lui da giocatore, e questo la dice lunga. Si concentri sul campo perchè ha ancora tanto da dimostrare, deve far vedere di essere ancora valido per la Nazionale perchè lì c’è grande concorrenza. Riguardo alle sue parole su Wenger poi dico che deve chiedersi perchè in top club come Bayern ed Arsenal non è esploso, non può essere sempre colpa degli allenatori“.
Infine un accenno alla nuova Inter: “Non sono più i tempi di Moratti, adesso si cercano acquisti in base a quelle che sono le possibilità. Shaqiri non verrà pagato subito ad esempio. Ai miei tempi la Serie A era il massimo“.