Sicuramente l’Inter è tornata una delle squadre più attive sul mercato e lo ha fatto nonostante sia reduce da tre stagioni mediamente deludenti e tenuto conto che anche quest’anno al momento è ancora nella parte destra della classifica di Serie A.
L’arrivo di due giocatori di livello internazionale come Lukas Podolski e Xherdan Shaqiri ha contribuito a far tornare grande entusiasmo nell’ambiente e ovviamente mette a disposizione di Roberto Mancini due armi in più per la rincorsa al terzo posto. Questo obiettivo ora più che mai è alla portata dei nerazzurri non solo per una questione tecnica (la concorrenza resta però altissima) ma anche perchè a giugno il riscatto dello svizzero dal Bayern costerà circa 15-17 milioni e se Prinz Poldi dovesse ben impressionare in questi mesi ci sarà anche da intavolare una trattativa con l’Arsenal.
In questo momento le due trattative appena concluse potrebbero far pensare a un’Inter già pronta a chiudere il suo mercato di riparazione ma probabilmente il mese di gennaio regalerà ancora uno o due colpi al tecnico di Jesi.
In primis, se dovesse partire Pablo Osvaldo (cosa ormai quasi certa nonostante il disappunto di gran parte della tifoseria) , sarebbe probabilmente necessario acquistare una punta magari ben disposta al ruolo di “rincalzo” che nell’ultimo periodo non è stato ben digerito dall’attaccante oriundo. Se infatti il giocatore dovesse concludere anticipatamente la sua esperienza nerazzurra, la rosa resterebbe sì ricca di giocatori offensivi ma con sole due punte vere come Icardi e il baby Bonazzoli.
Fra le richieste esplicite fatte dal Mancio c’erano i due esterni e almeno un centrocampista di esperienza ed è proprio in questo ruolo che si concentrerà Ausilio nei prossimi giorni. Il primo nome in lista sembra essere quello di Lucas Leiva del quale però il Liverpool sembra non volersi privare nonostante il giocatore abbia già mostrato di apprezzare eventualmente la destinazione milanese. In alternativa resta sempre viva l’opzione low cost legata a Lassana Diarra, in attesa di risolvere la questione burocratica che lo lega ancora alla Lokomotiv Mosca e al quale basterebbe il via libera della FIFA per legarsi all’Inter avendo già sostenuto le visite mediche.
Infine anche nel reparto arretrato potrebbe essere necessario un innesto nonostante numericamente questo sia completo vedendo già come sostituti dei titolari ben tre interpreti come Vidic, Andreolli e Campagnaro. L’incognita sta nel fatto che nessuno dei difensori (compresi Ranocchia e Juan Jesus) ha pienamente convinto in questi mesi perciò un eventuale giocatore di carisma e solidità potrebbe dar forza al reparto probabilmente più in difficoltà della squadra. In questo senso il giocatore che più spesso è stato accostato ai nerazzurri negli ultimi tempi cioè il difensore serbo del City Nastasic, appare vicino allo Schalke 04 e in tal caso l’Inter dovrebbe cercare altri nomi utili alla causa.
Intanto, in attesa di eventuali cessioni, novità e sorprese l’Inter resta comunque la regina incontrastata di questa prima parte del mercato invernale del 2015.