Alle 21.50 di ieri sera Xherdan Shaqiri è sbarcato a Malpensa. Ad accoglierlo tantissimi tifosi nerazzurri in estasi. Come riporta la Gazzetta dello Sport, forse nemmeno lo svizzero si sarebbe immaginato una simile accoglienza. L’entusiasmo che in questi primi giorni del 2015 ha pervaso la piazza interista sembra essere giustificabile. Nel giro di poche ore si sono susseguiti l’arrivo di Podolski, il pareggio con vittoria quasi sfiorata a Torino contro la Juventus e l’approdo di Shaqiri. Niente male per una tifoseria abituata a sessioni di calciomercato povere e con nomi poco allettanti.
L’affare con il Bayern è stato concluso in ultima battuta direttamente da Erick Thohir. Una chiamata a Rummenigge per sancire la fine dell’affare. I tifosi dell’Inter ringraziano il loro nuovo presidente sui social. Il tycoon indonesiano è riuscito in poco tempo ad ottenere giocatori di un certo calibro, provenienti da Arsenal e Bayern Monaco. La soddisfazione è generale, e gli affari sfumati di Bonaventura e Cerci cadono presto nel dimenticatoio. In serata le parole del numero uno nerazzurro colme di soddisfazione.
Ora la corsa contro il tempo dei dirigenti nerazzurri per ottenere i documenti necessari per fare allenare Xherdan e farlo debuttare domenica contro il Genoa a San Siro. C’è meno tempo rispetto a Podolski.
Retroscena curioso, in EL l’Inter potrà inserire solamente uno fra Shaqiri e Podolski, probabilmente la scelta virerà sullo svizzero.