In quest’Inter si iniziano a vedere la mentalità ed il carattere che vuole mister Mancini ed inizia ad esserci un’idea di gruppo. Ma, per stessa ammissione del tecnico jesino: “Uno vince gli scudetti coi giocatori bravi, se non li hai puoi vincere qualche partita ma poi non vai da nessuna parte“, è necessario colmare le lacune che la rosa nerazzurra evidenzia e sostituire i giocatori inadatti. Il lavoro del ds Auslio è senza sosta e delicato, l’arrivo di Lukas Podolski è solo l’inizio.
La Gazzetta dello Sport riporta la situazione sul fronte Xherdan Shaqiri: “Assodato da giorni che lo svizzero preferisce l’Inter al Liverpool (2,5 mi lioni a stagione più bonus fino al 2019 la proposta nerazzurra) bisogna convincere il Bayern Monaco. Oggi le due parti si aggiorneranno. Si farà leva sugli ottimi rapporti tra i due club e sulla scelta di Shaqiri. In più l’Inter aggiusterà verso l’alto la parte variabile dell’offerta (per ora 12 milioni pagabili in 3 anni), aumentando i bonus che finirebbero nelle casse del Bayern in caso di determinati traguardi individuali e di squadra”.
Per ciò che riguarda il centrocampo la rosea riporta anche un nuovo nome che interesserebbe i nerazzurri:”In attesa che la Fifa si pronunci sul contenzioso tra Lokomotiv Mosca e Lassana Diarra, restano nel mirino anche Lucas Leiva (oggi da Liverpool si attendono novità con i nerazzurri che proveranno a inserire nell’affare Vidic e/o Guarin) e Tolgay Arslan del l’Amburgo. Ai tedeschi piace Kuzmanovic: si potrebbe lavorare a uno scambio con il regista per il quale Mancini ha dato il proprio gradimento. Oggi, infine, incontro con il d.s. del l’Hajduk Vucevic per Susic: l’Inter lo vuole, ma chiederà qualche giorno in più“.