Come riporta l’edizione odierna di TuttoSport, Erick Thohir farà il suo rientro in Italia nell’ultima settimana di gennaio. Possibile la sua presenza a San Siro per il match contro il Torino. E’ un periodo importante e decisivo perché entrano nel vivo le pratiche per la ricapitalizzazione e per l’emissione degli Inter Bond atti per cercare di aumentare la liquidità del club.
Poi c’è da affrontare il problema fair play, dove il club è sotto la lente d’ingrandimento Uefa e a febbraio verrà sanzionato per il triennio 2011-2014. Ma il neo presidente nerazzurro è sereno, ha programmato già le strategie per il calciomercato. Quindi per questo motivo ha deciso di anticipare a gennaio una buona parte del budget di mercato per l’estate. Strategia vincente una stagione fà, vediamo se si ripete anche quest’anno. In quel caso arrivò Hernanes è l’Inter acciuffò l’Europa League oggi con l’arrivo di Podolski e quello probabile di Shaqiri potrebbero anche restituire a Moratti quel entusiasmo necessario per confermare la ricapitalizzazione. In caso contrario entrerà in scena la cordata di imprenditori che Ernesto Pellegrini sta organizzando, nonostante le sue smentite.
I nerazzurri dovranno spendere molto anche per i riscatti di alcuni giocatori: l’eventuale riscatto di Shaqiri, quello di Osvaldo, un’altra rata di Medel. A tutta questa situazione si potrebbe ovviare con la qualificazione in Champions: si farebbe fronte ai riscatti dei tre giocatori (21.5 milioni) con la qualificazione alla massima competizione europea che porterebbe ben 28 milioni.
In uscita i nerazzurri sperano di fare cassa con Ricky Alvarez e Taider: il primo potrebbe partire definitivamente per 11 milioni (solo se il Sunderland si salva lo riscatterà); per Taider si tratta di una cifra intorno ai 7 milioni che potrebbe arrivare in caso di cessione definitiva al Sassuolo.