GdS – I record del 2014, ecco i nerazzurri inseriti

Essendo ormai ai titoli di coda di questo 2014, La Gazzetta dello Sport analizza alcuni record relativi alla Serie A in questo anno solare. Ci sono alcuni giocatori nerazzurri nelle varie classifiche redatte dalla rosea.

GOL SEGNATI – Nella classifica marcatori del 2014 figura manco a dirlo al primo posto l’eterno Di Natale con i suoi 21 gol davanti alla coppia Tevez-Toni fermi a quota 18 e al duo formato da Llorente e Mauro Icardi che hanno siglato 15 reti.
CONTRASTI VINTI – Nello score dei contrasti vinti la vetta spetta al centrocampista brasiliano dell’Udinese Allan, vincitore di 113 contrasti e seguito al secondo posto dall’interista Juan Jesus che ne ha vinti 93. Il difensore dell’Inter precede in questa classifica Rigoni (Chievo-Palermo) a quota 86, Hetemaj (Chievo) a 85 e infine Parolo (Parma-Lazio) a 84.
MINUTI GIOCATI – In questa lista è al primo posto proprio il portiere nerazzurro Samir Handanovic che con i suoi 3240 minuti giocati è il giocatore più impiegato in Serie A nell’anno solare. Precede Danilo (Udinese), Moras (Verona), Rossettini (Cagliari) e Moretti (Torino) che hanno disputato tutti una partita in meno dell’estremo difensore sloveno e che infatti hanno giocato tutti 3150 minuti.
PALI E TRAVERSE – La classifica più sfortunata ha per capolista Gabbiadini della Samp che ha colpito in totale 7 legni nel 2014 ed è seguito da quattro giocatori che ne hanno colpiti 4 ossia Vazquez (Palermo, solo seconda parte di anno), Balotelli (Milan, prima parte di anno), Mertens (Napoli) e lo stesso Mauro Icardi.
DRIBBLING RIUSCITI – Lo scettro di re dei dribbiling del 2014 spetta al viola Cuadrado autore di 101 giocate riuscite mentre al secondo posto c’è Mateo Kovacic con i suoi 91 dribbling davanti a Gervinho fermo a 86, al rossoblù Ibarbo con 76 e a Pogba a 74.
PALLE GOL FALLITE – Ultimo record in cui figura un nerazzurro è quello negativo delle palle gol fallite in cui il top scorer è a sorpresa Toni che con 21 occasioni ne spreca più del romanista Gervinho fermo a 19 e seguito da Higuain con 17 e lo stesso Maurito Icardi con 15 che precede Insigne con 12 occasioni non convertite in rete.

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