La mentalità vincente la sta piano piano riportando, una mentalità da grande squadra, di lotta e sacrificio, di unità d’intenti e di superamento delle difficoltà ma ora a Mancini serve il gioco. E per il gioco che vuole il tecnico servono gli interpreti giusti e la priorità sono due esterni.
Un nome caldo, oltre a quello del sogno Lavezzi, è quello di Lukas Podolski, che non sarebbe un’alternativa al Pocho ma una priorità da affiancare al giovane Kovacic e, qualora fosse possibile, all’attaccante argentino il forza al Psg.
La rosea prosegue sottolineando come il giocatore voglia far parte del progetto di Mancini e sarà lui ad avere l’ultima parola: “In questi casi conta comunque molto la volontà dell’atleta, entusiasta di finire al centro del progetto nerazzurro. Ecco perché salvo sorprese alla fine l’affare si farà“.
This post was last modified on 30 Dicembre 2014 - 10:34 10:34