Samir Handanovic è uno degli uomini più discussi del calciomercato di fine anno dell’Inter. L’estremo difensore nerazzurro sta riflettendo sul suo futuro, bramoso di tornare a vincere, mentre l’Inter cercherà di bloccare la sua partenza.
Noi di Spazio Inter, in attesa di notizie certe dalla dirigenza, ripercorriamo il suo 2014 ricco di record e di soddisfazioni.
Già a gennaio, la terza edizione del Gran Galà del calcio AIC lo premia come miglior portiere della Seria A. Lo sloveno concorre con Marchetti e Buffon, i quali si classificano rispettivamente al terzo e secondo posto.
Un buon portiere non deve necessariamente essere un grande para-rigori, ma nel caso di Samir, entrambe le peculiarità collimano. In questo 2014, il “muro di Lubiana” ha parato ben 6 rigori di fila. I numeri parlano di 25 rigori respinti su un totale di 80, di cui 20 parati in serie A. Nessuno è decisivo come lui nel respingere un tiro dagli undici metri. Con i suoi 193 centimetri, Handanovic è secondo solo a Pagliuca (24 rigori parati) nella claffisica all-time dei para-rigori in serie A.
Oltre a conquistarsi la fama di para-rigori, il 27 novembre Samir colleziona anche la presenza numero 100 con la maglia dell’Inter. Mancini lo schiera titolare contro il Dnipro nella quinta giornata di Europa League e lo sloveno premia la sua centesima presenza parando un rigore a Konoplyanka.
Nel corso di questa stagione 2014-2015, Samir ha giocato 16 gare di campionato più 3 di Europe League. Il numero 1 interista, decisivo in diverse occasioni, non ha fatto rimpiangere Julio Cesar. Le sue prestazioni hanno spesso salvato l’Inter, purtroppo senza grandi risultati dal punto di vista della classifica. E chissà se proprio questa deludente classifica e la scarsa competitività della squadra di Mancini inducano Handanovic a salutare per sempre i colori nerazzurri.