Ancora lui. Ancora Mario Balotelli. Incredibilmente il suo nome ritorna a rimbombare a Milano, questa volta però ancora sponda nerazzurra, complice il contemporaneo ritorno di Mancini, con cui evidentemente l’attaccante del Liverpool è strettamente legato. Tornato in Inghilterra a Liverpool, dopo l’esperienza al Manchester City proprio sotto la guida di Mancini, Balotelli è finito mestamente ai margini della squadra, trovando spesso e volentieri un posto in panchina.
Oltremanica evidentemente sono più cinici e severi verso chi fa parlare di se più nelle discoteche che nel campo. Come riportato nell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, negli ultimi giorni il giocatore e la società nerazzurra hanno avuto dei contatti, anche attraverso uomini di fiducia della società a cui Balotelli è rimasto legato. Mario a Liverpool non è evidentemente a suo agio, e la sua nuova vita, la sua rinascita è giunta anche questa volta al tramonto. Un solo goal in Champions contro il Ludogorets è troppo poco per chi aveva scommesso su di lui, e ora gli preferisce Rickie Lambert.
Il suo allenatore, Brendan Rodgers, non è certamente contento dell’operato dell’attaccante e negli ultimi giorni ha dichiarato alla stampa che comunque il giocatore non è fondamentale per i suoi schemi, e qualora ce ne fosse bisogno, Balotelli dovrebbe imparare anche ad essere utilizzato come riserva, entrando per la maggior parte delle volte a partita in corso. Messaggi più confortevoli gli arrivano invece da Mancini, che con Balotelli ha instaurato nel corso degli anni un rapporto particolare, e certamente avrebbe piacere ad accogliere il giocatore nella sua “nuova” Inter, magari forte come quello di un tempo, e non il giocatore fantasma degli ultimi anni.
D’altro canto però c’è la tifoseria nerazzurra, che al giocatore non riesce proprio a perdonare il gesto della maglia buttata a terra dopo la semifinale di andata in Champions League contro il Barcellona. La maglia per la Curva Nord nerazzurra è sacra, come è sacra anche la fede, e Mario molte volte anche in televisione si è dichiarato apertamente milanista. Un altro impedimento è una questione prettamente economica, poichè il giocatore è stato pagato dai “Reds” 20 milioni di euro, e l’Inter al momento, anche per questioni di “Fair Play” finanziario, non possiede questa somma soprattutto se non cederà prima Icardi.
Insomma Balotelli torna a far parlare di sé. Avverrà davvero il suo ritorno?