TS – D’Ambrosio: “L’addio dei senatori è stato duro, ma è arrivato Mancini che..”

Ecco la terza ed ultima parte della lunga intervista che Danilo D’Ambrosio ha rilasciato a TuttoSport:

La solletica l’idea, in futuro, di un’esperienza all’estero?
Prima di venire all’Inter avevo offerte da Germania e Inghiterra ma ho preferito restare in Italia per completare un certo tipo di percorso. Però, tra qualche anno, mi piacerebbe vivere la Premier

Quanto è stato duro l’addio di tutti i senatori a fine stagione?
Sono andati via tanti capitani ed è difficile trovare giocatori di quel livello. Questo è un altro motivo per cui l’Inter ha problemi alla prima difficoltà. Il tempo comunque è dalla nostra parte: non avendo più leader tanto carismatici, ognuno deve dare qualcosa in più. Per compiere questo processo ci è venuta in aiuto la società che ha scelto Manici, ovvero uno che leader lo è sempre stato, pure quando giocava

Un processo lento che però i tifosi sembrano non capire.
Il tifoso ama e anche i fischi vanno accettati. Piuttosto bisogna dar loro capire che diamo il il 110% e che la maglia è sempre sudata a fine partita

Cosa chiede all’anno che verrà?
Niente di particolare perché sono convinto che tutto dipende esclusivamente da me e che io sia padrone del mio destino. L’importante è che ci sia la salute

Alla nazionale ci pensa?
Sono io che devo.. ‘portarmi’ in Nazionale. La convocazione è il risultato del lavoro quotidiano all’Inter

E alla Champions?
Beh, quella musichetta è davvero emozionante…

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