Un Inter “alla Mancini” crea, disfa e riacchiappa una partita ormai data per perduta. La Lazio colpisce due volte la difesa dei nerazzurri che all’inizio mancano di corsa e cattiveria, per Felipe Anderson è un piacere colpire due volte Handanovic. Nell’intervallo ecco l’Inter a rombo, fuori Dodò, per lui brutta partita e posizione in campo da rivedere, la svolta dell’incontro è nella perla di Mateo Kovacic, il suo gol è da annoverare tra i più belli del 2014. Ad una sola lunghezza nel punteggio l’Inter prende coraggio e la Lazio diventa timorosa, il gol di Palacio è il premio per l’ennesima partita di sacrificio del numero 8 interista. Tra le novità positive il nome da segnalare è quello del baby Bonazzoli, il classe 97 entra e subito dopo l’Inter pareggia, con l’attaccante che dimostra personalità e carattere nonostante la giovane età.
Da segnalare anche la prova di Guarin, questa volta da matita rossa, il giocatore si impegna ma si perde al momento del salto di qualità, che sia un passaggio o un tiro, e una parte di San Siro lo fischia sonoramente.
La Lazio col pareggio perde l’occasione di star sola al terzo posto, buona prova ma mancanza di cattiveria per chiudere la partita, l’Inter moralmente esce a testa alta contro una squadra di prima fascia, per Mancini arriva un punto d’oro grazie al carattere dei suoi.
Da Inter-Lazio è tutto, gentili signore e signori con l’augurio di passare un sereno Natale e buon 2015 anche la speranza di restare sintonizzati su SpazioInter per ulteriori approfondimenti.
Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro Tagliavento fischia la fine, 2 a 2 tra Inter e Lazio
91′ Entra Campagnaro per D’Ambrosio che esce zoppicando
3 Minuti di recupero
86′ Ammonito il neo entrato Gonzalez per fallo su Medel
81′ Miracolo di Marchetti sul colpo di testa di Kovacic su pasticcio di Icardi, la gara è salita di tono e ora è grande intensità
80′ Entra Alvaro Gonzalez esce Ledesma
79′ GOL DELL’INTER, dopo 225 giorni il gol arriva dall’uomo più atteso, Rodrigo Palacio sbuca sul colpo di testa di D’Ambrosio e supera Marchetti per la rete del pareggio interista, 2 a 2.
75′ Tra i fischi di una parte di San Siro esce Guarin ed entra Bonazzoli
74′ L’inter spreca un calcio d’angolo con Guarin che non trova lo spazio per la conclusione, sulla ripartenza laziale richiamo verbale per D’Ambrosio cche travolge Anderson
65′ GOL DELL’INTER, Tiro al volo di Kovacic, un gol di una bellezza straordinaria, rinvio di testa della difesa laziale, il numero 10 dell’Inter si coordina ed esplode un tiro da fermo che supera Marchetti, prodezza.
64′ Fuori Lulic dentro Onazi nella Lazio
62′ Occasione Palacio, aggancia un pallone difficilissimo ma il suo tiro finisce lontano dalla porta di Marchetti
60′ Tentativo di Kuzmanovic dalla distanza e prima grande parata di Marchetti che non evita il calcio d’angolo
59′ Primo squillo di Icardi nella partita, su assist di Kovacic manda il pallone a lato
56′ Cambio nella Lazio, esce Klose entra Djordjevic
55′ Tiro di Guarin alto sopra la traversa, il giocatore dell’Inter è più volte fischiato da San Siro
50′ Ammonito Danilo D’Ambrosio per fallo su Klose, va segnalato per l’Inter con l’ingresso di Medel il ritorno al rombo di centrocampo
48′ Dal calcio d’angolo per l’Inter su cross di Palacio, è Klose a spazzar via l’offensiva nerazzurra che non crea grossi problemi a Marchetti.
46′ Si ricomincia con l’inizio del secondo tempo, nessun cambio nell’intervallo
Fischi assordanti alla fine della prima frazione di gara, Inter leziosa che impiega troppo per costruire gioco, quando lo fa nè Guarin, nè Kovacic riescono ad inventare qualcosa. Lazio caparbia e devastante con Felipe Anderson e le sue incursioni, da solo fa impazzire la difesa nerazzurra che appare stordita più volte. Ne fa le spese Dodò sostituito ad un minuto dalla fine del primo tempo da Gary Medel, San Siro non approva l’atteggiamento nerazzurro e fischia calorosamente.
46′ L’arbitro Tagliavento fischia la fine del primo tempo
1′ minuto di recupero
44′ Cambio nell’Inter esce Dodò entra Medel
36′ GOL DELLA LAZIO Splendida azione di Felipe Anderson che riparte palla al piede a campo aperto, punta Juan Jesus, rientra sul destro e spiazza Handanovic che non tenta neanche la parata
31′ Ammonito Klose per fallo su Kovacic
30′ Occasione per Guarin, il suo tiro dà l’illusione del gol ma termina a lato
29′ Ammonito Lulic per comportamento irregolare su D’Ambrosio
28′ Palla perfetta per Palacio ma l’argentino non aggancia, splendido il fraseggio con Dodò.
23′ Icardi anticipato da De Vrij su cross di Guarin, l’Inter crea e costruisce poco, Lazio pericolosa quando riparte con Anderson.
17′ Ammonito Felipe Anderson per fallo su Nagatomo
10′ Primo squillo offensivo nerazzuro, ci prova Guarin da fuori ma Marchetti blocca tutto.
5′ Ancora Felipe Anderson, lasciato solo da Nagatomo tutto solo manda il tiro alle stelle
2′ GOL DELLA LAZIO Disattenzione difensiva nerazzurra, Felipe Anderson si crea lo spazio su assist di Radu, anticipa Ranocchia e batte Handanovic
1′ Calcio d’inizio della partita
Gentili signore e signori che ci seguite su SpazioInter buonasera, posticipo della serie A valevole per la sedicesima giornata del massimo campionato calcistico italiano, Inter e Lazio si affrontano per la partita numero 142, 58 vittorie nerazzurre, 33 biancocelesti con 51 pareggi.
Il massimo cannoniere della sfida è Giuseppe Meazza con 17 gol contro la Lazio, sulla sponda biancoceleste il migliore è Silvio Piola con 10 marcature, altro calcio e altro spettacolo romantico.
L’ultima volta delle due squadre a San Siro è stata la gara amarcord, col saluto in casa nerazzurra del capitano Zanetti e degli altri componenti del Triplete, Cambiasso, Samuel e Milito con la vittoria per 4 a 1, con l’ultimo gol finora realizzato da Rodrigo Palacio.
La Lazio con una vittoria può salire al terzo posto in solitaria, 6 punti indietro ecco l’Inter del recente nuovo corso di Roberto Mancini.
Modulo speculare, difesa a 4 per entrambe, differenza solo per gli attacchi, un tandem argentino per l’Inter con Palacio e Icardi contro un’unica punta, Miroslav Klose.
La chiave della partita sta nel centrocampo, cattivo e fantasioso allo stesso tempo quello nerazzurro con Kuzmanovic, Guarin e Kovacic in appoggio, geometrico e costruttivo quello laziale con Mauri, Felipe Anderson e Ledesma pronti ad aiutare Klose, a secco di gol esterni da un anno e mezzo.
In panca l’ex laziale Hernanes, ancora senza i 90 minuti nelle gambe ma pronto a gara in corso a far la differenza, sulla sponda laziale occhio a Keita e Djordjevic pronti a subentrare in caso di necessità.
Nebbia su Milano ma nessun problema sul quadrato di gioco, arbitra l’incontro il sig. Tagliavento con assistenti Passeri e Barbirati e Cariolato quarto uomo.
Ricordiamo le formazioni delle due squadre:
Inter: (4-3-3) Handanovic, D’Ambrosio, Juan Jesus, Ranocchia, Nagatomo, Guarin, Kuzmanovic, Kovacic, Dodò, Icardi, Palacio.
In panchina: Carrizo, Andreolli, Campagnaro, Vidic, Medel, Obi, Mbaye, Krhin, Berni, Bonazzoli.
Allenatore Roberto Mancini
Lazio: (4-3-1-2) Marchetti, Basta, Devrij, Cana, Radu, Parolo, Ledesma, Mauri, Felipe Anderson, Klose, Lulic.
In panchina: Berisha, Strakosha, Novaretti, Cavanda, Konko, Cataldi, Gonzalez, Onazi, Keita, Dordjevic.
Allenatore Stefano Pioli
Sponda Inter tocca a Piero Ausilio il punto sul mercato con i microfoni di Sky Sport: ” Io mi confronto sempre con Moratti, è evidente che la squadra ha bisogno di qualche cambiamento da come Mancini schiera la squadra in campo, diversa dal suo predecessore, anche se la squadra e la società preparano la rosa per il 3-5-2 poi è difficile con un nuovo allenatore cambiare tutto e adeguare la squadra ai suoi schemi. Lennon? Non siamo interessati”.
Mancava da parecchio Massimo Moratti ma come annunciato in giornata è presente alla partita di stasera, a Sky Sport dichiara “E’ stato un anno importante, nuove sensazioni, per i tifosi dell’Inter la speranza di migliorare, Mancini mi sembra molto calmo di carattere cosa che ha tranquillizzato l’ambiente, ha una certa esperienza che con noi si concretizza con dei successi, cosa che gli facilita l’esser a Milano. Come tutte le squadre quando vedi un punto debole cerchi un giocatore che faccia al nostro caso ma deciderà Mancini“.
Sponda Lazio arriva Tare ai microfoni di Sky Sport: “Sicuramente una vittoria stasera vuol dire un gran passo in avanti per i nostri obiettivi, l’importante è dare continuità ai risultati, giocare a Milano contro l’Inter è la prova che possiamo lottare per il terzo posto, dei nerazzurri temiamo l’arrivo di Mancini e la nuova dimensione in cui si trovano, dobbiamo sfruttare molto bene gli inserimenti di Anderson e Mauri”
Su Sky Sport arriva anche la leggenda mondiale Miroslav Klose, per lui è la partita del rilancio: “Questa partita significa che sto ancora in forma anche se non ho giocato le ultime tre partite ma mi sono allenato bene, oggi vogliamo far vedere che possiamo raggiungere il terzo posto, tornare titolare per me, con la quinta partita dall’inizio questa stagione, la preparo come sempre, guardando i miei avversari per capire come far male”
Ai microfoni di Sky Sport parla il profeta Hernanes tra le carezze di Tare e di tutti i suoi ex compagni: “Voglio bene alla Lazio, alla società e ai tifosi in generale” mentre le pacche sulla testa aumentano, “Sempre speciale però il calcio è una cosa a parte, anche se è difficile concentrarmi con questi ex compagni”
Inter: (4-3-3) Handanovic, D’Ambrosio, Juan Jesus, Ranocchia, Nagatomo, Guarin, Kuzmanovic, Kovacic, Dodò, Icardi, Palacio.
In panchina: Carrizo, Andreolli, Campagnaro, Vidic, Medel, Obi, Mbaye, Krhin, Berni, Bonazzoli.
Allenatore Roberto Mancini
Lazio: (4-3-1-2) Marchetti, Basta, Devrij, Cana, Radu, Parolo, Ledesma, Mauri, Felipe Anderson, Klose, Lulic.
In panchina: Berisha, Strakosha, Novaretti, Cavanda, Konko, Cataldi, Gonzalez, Onazi, Keita, Dordjevic.
Allenatore Stefano Pioli