Un solo misero punto in tre partite è certamente troppo poco per una squadra come l’Inter che cerca forze nuove per rilanciarsi in classifica. Numeri da brividi se si pensa che squadre come Sassuolo e Palermo guardano dall’alto la Beneamata.
Contro il Chievo è l’occasione giusta per trovare i tre punti e respirare un po di area fresca, anche perchè la zona Champions League si allontana vertiginosamente e ad oggi è distante ben nove punti. L’Inter che Mancini sta architettando contro la squadra clivense, sarà molto probabilmente priva del profeta Hernanes e del terzino Dodò, aspettando il rientro di Jonathan che sembra ormai aver recuperato pienamente dall’infortunio patito ad inizio stagione.
Quindi spazio sulla fascia sinistra a D’Ambrosio ieri titolare contro il Qarabag, mentre confermatissimo sulla destra Yuto Nagatomo in attesa ancora di trovare la sua forma migliore e crescere anche dal punto di vista della prestazione. Centrocampo roccioso e confermato con Medel, Kuzmanovic e Guarin pronti a supportare l’azione di Kovacic che agirà sulla trequarti alle spalle di Icardi e Osvaldo, con Palacio che quasi sicuramente troverà la panchina.
Nel Chievo invece assenti per squalifica i due difensori Frey e Zukanovic, che potrebbero dar spazio finalmente al giovane terzino di proprietà nerazzurra Cristiano Biraghi, messo ai margini della rosa dopo l’avvento di Rolando Maran sulla panchina veronese. Per il resto confermatissima la squadra reduce dalla vittoria di Cagliari, con Riccardo Meggiorini ancora titolare in attacco con Paloschi e Birsa. In panchina anche l’altro giovane nerazzurro Francesco Bardi, che da alcune giornate a questa parte ha perso le chiavi della porta gialloblu in favore del più esperto Bizzarri.