Inter – Verona termina 2-2, ecco le pagelle

Ecco i voti di chi è sceso in campo questa sera.

Handanovic – 7.5: Batmandanovic c’è. Quando si tratta di togliere le castagne dal fuoco in una partita che comincia male e si mette peggio (espulsione di Medel e rigore per dirne una) il portierone nerazzurro risulta decisivo. Incolpevole sui due gol.
Ranocchia – 5.5: Fresco di convocazione in nazionale, il difensore nerazzurro tira fuori una buona prestazione.  Deciso nelle chiusure e qualche buono spunto in avanti quando l’Inter spinge (mette lo zampino nel primo gol di Icardi) ma la colpa del secondo goal del Verona è anche sua.
Vidic – 5.5: Nonostante la brutta prestazione contro il Saint Etienne, Mazzarri decide di riconfermarlo. Il serbo questa volta appare leggermente più in forma. Ha la colpa del gol avversario però per il resto della partita si fa trovare sempre pronto con interventi puntuali e più di una volta decisivi. Va anche vicino al gol due volte su calcio d’angolo. Se tornasse il vero Vidic sarebbe un’arma in più per Mazzarri.
Juan Jesus – 5: Meno lucido rispetto alla gara contro il Saint Etienne. Troppo impetuoso in alcuni interventi.
Nagatomo – 6: Torna dall’infortunio e Mazzarri non può che esserne contento. Nel primo tempo il giapponese è una vera e propria freccia sulla corsia destra. I suoi cross sono sempre interessanti e creano sempre qualche pericolo in area avversaria.
Kuzmanovic – 6: Discorso inverso rispetto a Vidic. La buona prova contro i francesi in Europa League gli vale la riconferma. E il giocatore cerca in tutti i modi di ripagare la fiducia del mister. Ottimi spunti e un tiro a giro che solo la sfortuna fa stampare sul palo.
Medel – 4.5: Ha la colpa enorme di lasciare i suoi in 10. Solita legna in mezzo al campo ma meno preciso rispetto alle altre uscite.
Kovacic – 6.5: Al gol gialloblu, le tenebre cominciano a calare su San Siro ma lui non se ne cura, prende in mano la squadra e riaccende la luce. Il giovane talento nerazzurro gioca sempre più come un veterano. Qualche problema fisico per lui che lo costringe ad uscire anzitempo. Dà l’avvio alla rimonta
Dal 63’ Khrin – 5: Non buono l’approccio del centrocampista che perde subito la prima palla giocabile. Pochi palloni per lui che si limita a fare sostanza a centrocampo.
Dodò – 6.5: Senz’altro uno dei migliori in campo. Con le sue sortite offensive riesce quasi sempre ad arrivare in area avversaria. Sfiora il gol sul finire della partita.
Palacio – 7: Non segnerà da 180 e passa minuti ma quanto si batte. Una prestazione top impreziosita da due assist per Icardi. Manca solo il gol all’attaccante argentino.
Dall’86’ Obi – sv : Mazzarri lo mette per fare numero in mezzo al campo, poco tempo per incidere anche se prova a dare avvio al forcing finale.
Icardi – 7: Il bomber nerazzurro torna al gol, anzi ai gol. Due marchi per coronare un inizio di stagione da vero bomber. 11 Reti tra coppa e campionato. La prima rete per fattezze è molto simile a quella siglata da Toni poco prima. Quasi un passaggio di consegne, da campione a più che una promessa.
Dal 92′ Osvaldo – sv: troppo poco tempo a disposizione per incidere

Impostazioni privacy