Manchester United-Inter 5-3, top & flop. Sontuoso Vidic, male Kuzmanovic e Botta

Nel match valido per la seconda giornata del gruppo A della Guinness International Champions Cup 2014, l’Inter si arrende ai calci di rigore al cospetto di un Manchester United più avanti nella preparazione. Dopo i tempi regolamentari conclusi sullo 0-0, dal dischetto è decisivo l’errore di Andreolli che vede stamparsi sulla traversa il suo tiro. Buona prova della squadra soprattutto dal punto di vista difensivo, con un Nemanja Vidic autore di una prova esemplare.

Top

Vidic 7 – Comanda la difesa con una sicurezza spaventosa. Se il serbo riuscirà a mantenere una buona condizione fisica per tutta la stagione, Mazzarri può trascorrere sonni tranquilli.

Dodò 6.5 – Dopo quella sfoderata con il Real Madrid, altra prestazione di livello da parte del giovane esterno brasiliano. Argina e infila Valencia con classe e caparbietà, bene così.

Juan Jesus 6.5 – Cresce l’intesa con Vidic e così anche l’affidabilità del pacchetto arretrato. Pare aver recuperato definitivamente dall’infortunio dello scorso anno.

D’Ambrosio 6.5 – In fase offensiva si vede poco, ma in quella difensiva disputa una partita semplicemente perfetta. Non sbaglia una diagonale in tutto l’arco della partita, ora serve più coraggio anche nella propulsione avanzata.

 

Flop

Krhin 5.5 – Prende il posto occupato da Obi contro il Real Madrid alla sinistra di Kuzmanovic. Lui che è un regista nato, sin dalle prime battute dimostra di non sentirsi a suo agio nel ruolo di incursore e finisce spesso per pestare i piedi del compagno serbo.

Botta 5 – Partita anonima vissuta galleggiando alle spalle di Icardi senza mai accendere la luce. Sciupata una buona occasione per mettersi in mostra.

Kuzmanovic 5 – Altra prova opaca del regista serbo che, come contro il Real Madrid, stenta a far decollare la manovra interista. Troppo compassato e prevedibile.

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