Stankovic: “Vidic è un campione, l’Inter adesso punta in alto. Ringrazio Strama perchè…”

Dopo ben 10 stagioni con la maglia dell’Inter condite da 15 trofei, Dejan Stankovic a quasi 36 anni ha intrapreso la carriera da allenatore. Come prima esperienza ha deciso di accettare la proposta di Stramaccioni, diventandone vice all’Udinese. Intervistato ai microfoni di SportItalia e Udinese Channel, l’ex centrocampista dell’Inter ha colto l’occasione per ribadire ancora una volta l’ottimo rapporto instaurato con il tecnico romano: “Ho aiutato tanto il mister così come lui ha aiutato me in un periodo non facile all’Inter. Lo ringrazio tantissimo per la chiamata che mi ha fatto quando mi ha chiesto di fargli da vice”.

Che impressione ha avuto dell’Udinese?

“Da avversario conoscevo l’organizzazione perfetta dell’Udinese. La mia impressione positiva è triplicata ora che la vivo dall’interno”.

Cosa ci racconta di questi primi giorni da allenatore?

“Sono molto emozionato per questa nuova stagione, in questi giorni ho avuto piacere di allenare dei ragazzi fantastici. Potevo diventare presidente della Stella Rossa e della federcalcio serba, ma non volevo sfruttare il mio nome. Prima voglio crescere e maturare le mie capacità e per questo ho scelto Udine”.

Analogia tra Moratti e Pozzo e Mourinho e Stramaccioni?

“Moratti e Pozzo sono entrambi due grandissimi presidenti che si prendono cura dei propri dipendenti. Non paragono Strama a Mourinho perché sono due allenatori diversi. Io sposo in pieno le idee di mister Stramaccioni e le seguirò in questo percorso”.

Cosa ne pensa della nuova Inter?

“Nella vita ci sono alti e bassi. L’Inter fino a poco tempo fa ha vinto tutto, è normale fermarsi dopo tutti quei trofei. La scorsa stagione è stata di transizione, quest’anno invece secondo me puntano in alto. Vidic è un campione, sicuramente questo è un segnale per il futuro importante“.

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