Thohir rivede l’organigramma e presenta il nuovo socio: Grant Ferguson

Thohir, nella sua terza trasferta milanese da presidente dell’Inter, non ha di certo lesinato sorprese. Dopo l’annuncio “al 90%” dell’acquisto di Nemanja Vidic per la prossima stagione, ha sorpreso tutti sostituendo l’uscente Rosan Roeslani (le cui azioni sono state comprate proprio dal tycoon indonesiano, ora al 56%, ndr) con Grant Ferguson. Per il momento, quindi, niente entrata in società per il gruppo Bakrie, fino a ieri il maggior indiziato per le quote lasciate dall’ormai ex socio.

Ma chi è Grant Ferguson, l’uomo dell’ultima ora? Lo presenta lo stesso presidente interista: “È scozzese, ha grande esperienza ed é stato amministratore delegato e CFO di una delle più grandi compagnie di comunicazione del sud est asiatico. Con lui all’interno del Consiglio d’Amministrazione possiamo imparare in ambito mediatico. Come voi sapete, abbiamo un sito internet, Inter Channel e dobbiamo rivedere le strategie. Questo è il motivo per cui è importante il suo ingresso”. Una mossa, quella di Thohir, atta ad avviare lo sviluppo del marchio nerazzurro in tutto il mondo, così da rendere sempre più indipendente la società dal punto di vista finanziario.

Ufficiale anche l’arrivo di Michael Williamson, di cui si parla da tempo, uomo di fiducia del presidente già nel DC United, dal quale arriverà però solo a marzo. Il tycoon, infatti, confessa: “C’è stato un ritardo, doveva arrivare a febbraio, ma avevo bisogno di trovare il suo sostituto negli Stati Uniti, perché noi lo stavamo portando qui e là stavamo lasciando un posto vacante”. Il suo compito sarà quello di gestire la parte legale, finanziaria e delle risorse umane; responsabile del settore commerciale diventerà infine Giorgio Ricci, già all’interno della sezione Inter Brand.

In corso Vittorio Emanuele si comincia a respirare aria nuova e, come ammette lo stesso Thohir, le facce nuove potrebbero aumentare con il corso del tempo.

Simone Calice

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