Tim Cup Primavera: Lazio-Inter 4-2, i biancocelesti ipotecano la finale. Al ritorno servirà un’impresa

Arriva la terza sconfitta consecutiva per la formazione Primavera in questo stregato inizio di 2014. Al “Mirko Fersini” di Formello i nerazzurri sono usciti sconfitti per 4-2 contro i pari età della Lazio nella gara valida per l’andata della semifinale della Coppa Italia di categoria.

Mister Cerrone si affida dal primo minuto al 4-2-3-1 con Ivusic tra i pali, in difesa a destra Longo, al centro Donkor e Paramatti con Eguelfi a sinistra. Davanti alla difesa Palazzi ed Acampora con Camara, Capello e Mira sulla trequarti a sostegno dell’unica punta Puscas che sostituisce Bonazzoli impegnato con la nazionale Under 17.

La Lazio di Simone Inzaghi parte subito forte e sfiora la rete del vantaggio al 1′ con la punta Tounkara che anticipa Paramatti ma non trova lo specchio della porta difesa da Ivusic. L’Inter prova a reagire ma è la Lazio a tenere il pallino del gioco e al 16′ trova il vantaggio con Keita che insacca su cross di Lombardi. I nerazzurri dopo lo svantaggio guadagnano campo e costruiscono una buona chance sull’asse Mira-Puscas ma l’attaccante è anticipato sul più bello. Al 27′ sugli sviluppi di un corner, Eguelfi è bravo a rimettere al centro trovando impreparata la retroguardia biancoceleste con Puscas che ne approfitta di testa siglando l’1-1. È ancora il rumeno protagonista subito dopo, servito da Donkor la sua conclusione esce di pochissimo a Strakosha battuto. L’Inter sta meglio in campo e controlla la partita fino a quando nel corso del secondo minuto di recupero Donkor spinge in maniera veniale Lombardi ma l’arbitro Barone assegna il calcio di rigore ai padroni di casa. Dal dischetto Elez spiazza Ivusic e riporta in vantaggio la Lazio.

L’Inter inizia subito forte la ripresa e Camara ci prova con un tiro cross insidioso che Strakosha controlla. Al 48′ Capello ha sul piede l’occasione giusta per firmare il pari ma sul suo tiro da ottima posizione l’estremo difensore biancoceleste si supera respingendo di piede. Al 51′ la Lazio conquista una punizione dal limite di cui si incarica Keita che trova Ivusic pronto alla deviazione in corner. Al 58′ sale in cattedra Keita che, dopo aver superato il numero uno nerazzurro, firma il 3-1 con una conclusione perfetta da posizione defilata. Al 62′, dopo la grande occasione capitata a Capello in apertura di secondo tempo, è Puscas a mettere alto a due passi dalla linea di porta. Passa un minuto e la Lazio conquista il secondo calcio di rigore di giornata: in quest’occasione il fallo sull’immarcabile Keita è netto ed ancora una volta Elez trasforma dagli undici metri con un beffardo cucchiaio. Immeritatamente sotto di tre reti l’Inter reagisce e mette in difficoltà la difesa biancoceleste ma non è fortunata quando al 77′ il tiro di Puscas, a Strakosha battuto, si schianta sulla traversa. Quando la partita sembra ormai finita ci pensa Strakosha a tenere ancora vive le chance di qualificazione per l’Inter: al 93′ infatti su cross di Eguelfi il portiere biancoceleste perde la palla e Puscas è bravo ad approfittarne e segnare la rete della speranza.

Servirà una vera e proprio impresa all’Inter mercoledì prossimo al centro sportivo “Giacinto Facchetti” per strappare la qualificazione alla finale.

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