Torna Ranocchia in difesa, Kuzmanovic favorito su Zanetti

Anno nuovo, vecchie abitudini. Walter Mazzarri non cambia per la prima sfida del nuovo anno e si affida allo schema ormai più collaudato (3-5-1-1) e ai giocatori che garantiscono prima di tutto l’equilibrio della squadra. Seguendo questo mantra, come fa da settembre, la formazione è presto fatta.

In difesa, con Campagnaro squalificato dopo il giallo subito in diffida durante il derby, rientra Andrea Ranocchia. Al centro di alcune voci di mercato e sceso sempre più nelle gerarchie del tecnico, il difensore umbro dovrebbe prendersi la casella del centro-destra lasciando il centro a Rolando, ormai titolare fisso. Sulla sinistra, invece, giocherà come sempre Juan Jesus.

Sulle fasce il duo JonathanNagatomo è intoccabile perchè ricambi all’altezza non ce ne sono. In mezzo al campo a dirigere il traffico c’è l’altro intoccabile, Esteban Cambiasso. Al suo fianco, dopo aver scontato la squalifica nel derby, rientrerà Ricky Alvarez anche se, l’ipotesi di vedere Kovacic al suo posto è rimasta sullo sfondo per tutta la settimana. L’ultima casella per il centrocampo se la contendono Zanetti e Kuzmanovic.

Il serbo nei minuti giocati contro il Milan ha fatto vedere buonissime cose e, salvo sorprese, potrebbe partire titolare. Mazzarri lo ha sempre considerato un giocatore importante ma per una serie di infortuni non ha mai potuto utilizzarlo a pieno. Zanetti, d’altro canto, non è ancora al top dopo il lungo stop e non sembra essere tornato quello dei vecchi tempi.

In avanti ci si affida al solito, insostituibile Rodrigo Palacio. Dopo il gol di tacco che ha consegnato il derby all’Inter l’argentino vuole cominciare il 2014 così come lo aveva terminato: segnando. Dietro di lui agirà Guarin che ha chiuso in crescendo la prima parte di stagione. Se si ripresenterà con la stessa grinta e la stessa intensità mostrata nelle ultime partite del 2013 sarà davvero una spina nel fianco per la difesa biancoceleste.

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