La rivoluzione di Mazzarri, potere alle fasce con Nagatomo e Jonathan

Il gioco di Mazzarri si sa, è sempre stato focalizzato sull’importanza degli esterni. Così come alla Sampdoria ed ancor più al Napoli, il fulcro della squadra del tecnico livornese è stato il ruolo delle fasce che ha sempre saputo valorizzare al meglio, facendone un vero e proprio punto di forza. Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, sotto i riflettori vanno di diritto Jonathan e Nagatomo che dopo un avvio in sordina sono considerati due elementi fondamentali, quasi insostituibili, nello scacchiere nerazzurro.

Con le loro incursioni, i  precisi cross e persino gol hanno cambiato il corso di diverse partite, aiutando i compagni nella risoluzione di match complicati, supportando attacco e difesa realizzando una buona fase di copertura così come di impostazione. Finora hanno all’attivo ben tre reti a testa ed anche molti assist ai compagni. In fase difensiva Jonathan ha sbagliato solo l’anticipo su Asamoah nel match contro la Juve, risultando però nelle altre occasioni sempre preciso ed attento. Non solo una trasformazione tattica e tecnica ma anche psicologica: il brasiliano ed il giapponese ora si sentono più sicuri con una grande consapevolezza dei propri mezzi, facendo di San Siro non più fonte di pressioni bensì soltanto di motivazioni. Due veri punti di forza della squadra nerazzurra che rispondono in toto al gioco che Mazzarri vuole imprimere alla sua Inter.

Impostazioni privacy