CALCIOMERCATO/ Schelotto torna ad allenarsi ad Appiano, ma il suo futuro…

Schelotto allenamentoCome dimenticare il primo (e unico) gol nerazzurro di Ezequiel Schelotto? Entrato nel secondo tempo del derby, sullo 0-1 per il Milan, riuscì in pochi minuti a segnare di testa e a far pareggiare la partita alla sua squadra. Da quel momento, tuttavia, la storia in nerazzurro dell’italoargentino ha preso una piega diversa: tra brutte prestazioni e cali di forma, il Galgo ha deluso mister Stramaccioni e i tifosi interisti, che lo hanno ripagato sommergendolo di fischi nelle sue ultime apparazioni a San Siro.

Mazzarri dal canto suo ha deciso fin dall’inizio di escludere l’esterno destro dal suo progetto. Così Schelotto, dall’arrivo del nuovo allenatore, è sempre stato sulla lista dei partenti, anche se non è ancora stato ceduto a un’altra squadra. La sua situazione è uguale a quella di Silvestre, snobbato dal tecnico toscano e poi ceduto da Branca al Milan al fine di privarsene in tempi brevi.

Schelotto, però, una destinazione ancora non l’ha trovata. Così ha ripreso ad allenarsi coi suoi compagni alla Pinetina, in attesa che Branca e Ausilio gli trovino un posto al sole dove trasferirsi. Finora gli uomini mercato nerazzurri, impegnati sul fronte acquisti dagli affari Wallace e Taider, non hanno avuto tempo di preoccuparsi anche della cessione dell’ex Atalanta. Ma adesso che le principali trattative in entrata sono concluse, Branca dovrà dedicarsi alle operazioni di riduzione della rosa.

Per Schelotto potrebbe farsi avanti una squadra italiana, più difficile la pista estera (da registrare solo il timido interesse del Porto, ndr). La modalità di cessione in ogni caso sembra essere il prestito, ideale per evitare di dover pagare l’ingaggio del Galgo e per cercare di rivalutare il suo cartellino (costato 3,5 milioni più la metà di Marko Livaja, ndr).

In ogni caso il destino di Schelotto è segnato: Mazzarri non lo ritiene un giocatore “da Inter” e non lo considera parte integrante della rosa.

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