Finalmente, la stagione 2012/2013 sta volgendo al termine. Come una lenta agonia, l’Inter si appresta a disputare i suoi ultimi tre impegni prima di chiudere un’annata piuttosto deludente, figlia di scelte sbagliate ma anche e soprattutto di infortuni che hanno penalizzato oltremisura il rendimento della squadra.
I dirigenti nerazzurri però, con il pieno avvallo di Andrea Stramaccioni, stanno già lavorando da diverso tempo per costruire una rosa sempre più competitiva, in grado di poter tornare a lottare per i vertici ormai abbandonati da un paio di stagioni.
Già chiusi gli acquisti di Andreolli, Campagnaro, Laxalt, Botta e Icardi, Branca e Ausilio starebbero intensificando i contatti con il Porto per portare a Milano Fernando Francisco Reges, noto semplicemente come Fernando, centrocampista brasiliano classe 1987 con passaporto portoghese.
Già nelle scorse stagioni, il forte mediano dei Dragoes era finito nelle mire della Beneamata, ma le eccessive richieste economiche del club lusitano non hanno mai fatto decollare la trattativa. Adesso però, le cose potrebbero essere cambiate. Infatti Fernando, nel giugno del 2014 andrà in scadenza di contratto e, al momento, non appaiono esserci le condizioni per un rinnovo. Questo potrebbe indurre il Porto a cedere il giocatore in estate, prima che dal prossimo gennaio possa accasarsi in un club a suo piacimento a parametro zero.
In queste condizioni, il centrocampista quasi ventiseienne, potrebbe esser strappato ai portoghesi per una cifra non superiore ai 10 milioni di euro, ben lontani dai quasi 20 richiesti solo qualche mese fa.
Stramaccioni sarebbe ben lieto di accogliere Fernando nel suo centrocampo, dove andrebbe a piazzarsi davanti alla difesa liberando Kovacic in una posizione leggermente più avanzata (e defilata) con meno compiti di interdizione. Il giovane croato sarebbe così libero di esprimere tutto il suo talento senza dover pensar troppo alla fase difensiva, anche se in questi mesiha dimostrato ampiamente di poter ricoprire anche il ruolo da playmaker.
Non resta che attendere giugno e i passi decisivi che gli uomini mercato dell’Inter potranno fare per accontentare le esigenze del tecnico.