Cassano torna a brillare contro il Cagliari. E’ lui il vero regista della squadra

In Italia, si sa, le chiacchiere sul mondo del pallone non sono vincolate alla sola giornata di campionato, ma durano tutta la settimana. Tra spifferi, voci e tanto altro, i media fungono da cassa di risonanza e spesso trasformano in un tormentone delle situazioni che potrebbero essere risolte in tempi molto più brevi.

E’ il caso di Antonio Cassano.

Dopo il suo grande esordio il talento barese ha conosciuto un periodo (molto breve, in verità) in cui in campo non riusciva a far vedere quello cui aveva abituato i tifosi nerazzurri nelle sue prime uscite. Tutti subito pronti a puntare il dito contro il giocatore, colpevole di occuparsi troppo di questioni extracalcistiche invece di dare il suo meglio in campo.

Contro il Cagliari, però, Cassano ha dato una risposta importante ai suoi detrattori, risultando il migliore del tridente d’attacco. Una partita di quantità e di qualità, che ha visto un FantAntonio in grande spolvero dopo le opache prestazioni delle ultime settimane: il numero 99 nerazzurro ha agito da vero regista offensivo della squadra, regalando un assist telecomandato a Palacio (che ha portato all’1-0 del Trenza) e un pregevole filtrante per Nagatomo da cui è scaturita l’azione che ha portato Milito a divorarsi un clamoroso gol a due passi dalla linea di porta. Un altro assist (e mezzo) dunque per il pibe de Bari, che vede avvicinarsi sempre più il bonus fissato al momento della firma sul suo contratto nerazzurro.

I tifosi si augurano che possa arrivarci il prima possibile. Così come Stramaccioni, che ha continuato a dargli fiducia perchè sa che il barese rappresenta una pedina fondamentale per l’Inter, uno di quei giocatori che, se è in giornata, può cambiarti le partite da solo.

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