Sfumato Lavezzi, l’obiettivo prioritario per gli uomini di mercato nerazzurri resta trovare una mezza punta adattabile al ruolo di esterno d’attacco nel 4-2-3-1 di Stramaccioni. Le piste calde al momento sono tre, escludendo Jovetic che sembra un po’ piĆ¹ lontano visto il rapporto non idilliaco tra le due dirigenze:
– Lucas Rodrigues Moura da Silva, pupillo del presidente Moratti e uno dei piĆ¹ limpidi talenti del panorama calcistico brasiliano. Branca e Ausilio continuano a monitorare la situazione ma le esose richieste del San Paolo, che qualche mese aveva blindato il suo gioiello con una clausola rescissoria da 80 milioni, frenano la trattativa. Ad oggi per portarlo a casa servirebbero almeno 35 milioni. L’Inter ĆØ arrivata a offrirne 25 (18 per il San Paolo e 7 per l’impresa che detiene una percentuale del cartellino).
– Sebastian Giovinco, per cui lāInter ha cominciato a muoversi con decisione allāinizio di questa settimana. Resta da capire come si risolverĆ la comproprietĆ tra Juventus e Parma, con Moratti che sarebbe pronto a spalleggiare Ghirardi qualora si dovesse arrivare alle buste. In ogni caso la trattativa ĆØ ancora in fase embrionale, anche perchĆØ gli emiliani avrebbe chiesto in cambio Coutinho ma la societĆ nerazzurra non sembra volersi privare del giovane fenomeno carioca.
– Gaston Ramirez, forse il piĆ¹ economico dei tre. Il Bologna chiede almeno 15 milioni ma, inserendo qualche contropartita come la seconda metĆ di Khrin (in comproprietĆ tra lāInter e i rossoblu), il prezzo potrebbe calare. L’uruguaiano questāanno ha disputato un’ottima stagione e lāInter potrebbe essere lāoccasione per il definitivo salto di qualitĆ . Il giocatore, intanto, si ĆØ portato avanti ammettendo di essere lusingato dall’interesse del club nerazzurro: “L’Inter? Ć una grande squadra, mi fa piacere che se ne parli. Mi sento pronto per una big, spero di arrivarci”.
La scelta sarĆ di fondamentale importanza per il futuro e chi arriverĆ dovrĆ farsi trovare subito pronto. Dopo i risultati dell’ultima stagione, infatti, per l’Inter ĆØ vietato sbagliare.
Gaetano Mango