Pepito si potrebbe vestire di nerazzurro

In un’annata travagliata come questa, dove ad inizio marzo ci si trova già fuori dai giochi in tutte le competizioni, è inevitabile pensare a quello che potrà succedere nella prossima stagione. Così, in casa Inter, iniziano a circolare i primi nomi che potrebbero rinforzare la squadra nel mercato estivo e, tra questi, spicca certamente quello di Giuseppe Rossi. La punta italo-americana, in forza al Villarreal, è attualmente fuori causa per la rottura del legamento crociato del ginocchio destro, rimediata lo scorso ottobre durante la sfida con il Real Madrid. Un infortunio che ha messo a rischio la partecipazione di Pepito a Euro 2012, ma Cesare Prandelli sembra intenzionato a convocarlo ugualmente per sfruttare il suo immenso talento.

Già la scorsa estate, Massimo Moratti, alla pari della Juventus, aveva fatto un pensierino sul talento cresciuto all’ombra di Sir Alex Ferguson, ma le richieste esose del Villarreal fecero naufragare la trattativa. Ai tempi, si parlava di almeno 30 milioni di euro, ma adesso Rossi, dopo il grave infortunio, potrebbe lasciare la Spagna per una cifra nettamente inferiore. Intervenuto a SkyFederico Pastorello, agente del giocatore, ha spiegato la situazione del suo assistito: “Giuseppe Rossi andrà in uno di quei sei o sette club che potrebbero consentirgli di vincere un titolo, altrimenti sarebbe contentissimo di rimanere al Villarreal – spiega Pastorello -. La sua priorità è chiara, andare in una big. Ovviamente, una stagione storta dell’Inter non le fa togliere l’appeal di grande squadra qual è. Chiaramente è vero che Giuseppe voglia giocare la Champions League, in una scala di valori conterebbe otto o nove su dieci, vuole confrontarsi con i migliori e lo scorso anno è rimasto al Villarreal proprio per disputare la Champions. Rossi va esclusivamente dove può competere con i campioni“.

L’Inter, di questo passo, difficilmente nella prossima stagione potrà disputare la Champions League ma, secondo Pastorello, questo non pregiudicherebbe comunque un suo arrivo in nerazzurro: “Rossi reputa l’Inter un top club in assoluto. Fino a prova contraria l’Inter ora non è ancora né dentro né fuori dalla Champions. Con l’Inter farò il mio lavoro essendo professionale”. Per ora, naturalmente, si tratta solo di voci, anche perché prima di procedere con la campagna trasferimenti, sarà indispensabile fare chiarezza su chi siederà sulla panchina dell’Inter, in modo tale da poter programmare una stagione che dovrà riscattare quella di quest’anno e segnare l’inizio di una nuova era. Magari con il talento di Pepito.

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