Zanetti: “Ci abbiamo messo tutto l’impegno. E’ un duro colpo”

L’eliminazione ad opera dell’Olympique Marsiglia dalla Champions League segna definitivamente la fine di un’era. A commentare l’eliminazione sono i due opposti di un’Inter tutta cuore e grinta. Sono il vecchio e il nuovo di una squadra che ha bisogno di essere ricostruita: Javier Zanetti e Andrea Poli.

Quella di stasera – spiega il capitano – è una vittoria che purtroppo non ci dà la qualificazione. Dispiace tantissimo perchè è stata una partita combattuta, ci tenevamo a passare il turno, abbiamo trovato di fronte un ottimo Marsiglia, ma noi abbiamo costruito tante azioni per fare gol. Dopo l’1-0 la qualificazione era aperta, ci abbiamo messo tutto l’impegno possibile per trovare il secondo, poi è arrivato il pari, ma sinceramente credo che la nostra squadra non lo meritasse“.

Queste le parole molto amare di Zanetti ai microfoni di Inter Channel, che poi aggiunge: “In tutte e due le gare è acceduto tutto nel finale. Soprattutto stasera siamo stati penalizzati tantissimo, ma ora bisogna rialzarsi dicendo innanzitutto che l’applauso va al nostro pubblico, che ci ha sempre sostenuto per tutte le partite. Il tifoso adesso è triste, come lo siamo noi perché tutti quanti volevamo andare avanti in Champions. È stata una stagione un po’ complicata, difficile sin dall’inizio, ma cerchiamo di chiuderla nel miglior modo possibile. Adesso bisogna pensare al campionato e cercare di fare il meglio possibile per finire l’anno nelle zone alte della classifica. Non sarà facile perché questo è stato un duro colpo, ma noi ci proveremo. Abbiamo il dovere di cercare di scalare posizioni e provare ad arrivare terzi, sappiamo che abbiamo tante squadre davanti a noi, ma dobbiamo provarci“.

Anche sul volto di Andrea Poli, la delusione per la qualificazione mancata di un soffio è evidente: “L’atmosfera è triste perché hai dato tutto, ma purtroppo il risultato ci condanna, siamo rammaricati. Li avevamo messi sotto ma poi loro ci hanno fatto gol sull’unico tiro nello specchio della porta. Io titolare adesso? Io penso solo a lavorare, lavorare bene e dare il mio contributo da qui alla fine“, ha concluso il centrocampista. Non resta che ripartire per concludere dignitosamente il campionato, raccogliendo i cocci di una squadra frantumata da una stagione da dimenticare.

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