Sneijder a Catania vuole esserci

Che la pausa delle nazionali possa fare bene all’Inter è fuori da ogni dubbio. Ranieri con il gruppo quasi al completo potrà lavorare con tranquillità per un pò di tempo e recuperare le sue pedine fondamentali. Su tutti  il trequartista più forte del mondo: Wesley Sneijder.

L’olandese, per la partita contro il Catania, in programma sabato 15 ottobre alle 18, vuole esserci e sta lavorando duramente per figurare nella lista dei convocati che voleranno in terra siciliana. L’ex giocatore del Real Madrid, ieri, tramite Twitter ha scritto: “Sto andando verso Appiano Gentile e presto sarò in campo, ragazzi”. Un messaggio confortante, per i tifosi dell’Inter e per Claudio Ranieri, a cui si aggiunge il “tweet” di questa mattina: “Buongiorno a tutti. Sono pronto per l’allenamento”.

Il problema all’adduttore della coscia sinistra è in via di guarigione e per la prima volta il numero 10 nerazzurro potrà essere a disposizione del tecnico romano. L’ex allenatore della Roma, recuperando l’olandese, avrebbe finalmente la possibilità di schierare la sua formazione tipo che, a causa dei vari infortuni, non ha ancora potuto proporre in quest’inizio d’avventura all’Inter.

Il rientro di Wesley Sneijder è sicuramente un fattore importante, non solo per il tecnico ma anche per tutta la squadra che ha nell’olandese il punto di riferimento più importante per lo sviluppo dell’azione di gioco. Wes è un giocatore che può spostare gli equilibri di una gara con una sola giocata e può sbrogliare situazioni molto complicate. Se non sarà Catania, tornerà comunque contro il Lille in Champions.

Ma non solo Sneijder. Anche Thiago Motta, Milito e Poli saranno disponibili alla ripresa del campionato. Più alternative, ampiezza della rosa e possibilità di avere giocatori freschi per iniziare la rimonta in campionato. Diverso è il discorso legato a Pazzini: le notizie che arrivano dal ritiro della nazionale non sono confortanti. Sente ancora dolore al calcagno e lo staff medico guidato dal prof. Castellacci proverà a recuperarlo per uno dei due impegni dell’Italia altrimenti rientrerà ad Appiano e solo allora si capirà se potrà essere disponibile per Catania.

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