Epic Brozo è tornato. Dopo un’estate turbolenta e un inizio di stagione da separato in casa, il croato ha ricominciato a giocare e si è riconquistato il posto. Il nuovo allenatore dovrà trovargli la giusta collocazione, perché l’Inter non si può permettere di non far rendere al meglio il centrocampista più completo in rosa.
Visione di gioco, tecnica, corsa e senso del gol: Brozovic ha tutto per fare il salto di qualità. Un salto di qualità rimandato a causa del suo scarso impegno e della perdita di fiducia in sé stesso dopo qualche errore. Il nuovo tecnico però, non deve trascurare le potenzialità di questo giocatore, in grado di giocare nei due davanti alla difesa, nel centrocampo a 3, dietro le punte e sugli esterni. Brozovic, dal canto suo, deve iniziare a interpretare splendidamente un ruolo, per non diventare uno dei tanti “avrei potuto”.
24 anni sono pochi, ma l’ex Dinamo Zagabria non è più un ragazzino, è ora che si assuma le sue responsabilità e che cominci a giocare come sa fare. In questo senso, la sfida con il Crotone ha detto molto.