Ivan Perisic è l’arma in più di questo momento per i nerazzurri, come commenta oggi La Gazzetta dello Sport. Apparso sorridente e sicuro nei giorni scorsi, il croato ha letteralmente conquistato San Siro nel corso delle ultime gare dopo un periodo di ambientamento nel calcio italiano che talvolta l’aveva portato a prestazioni poco convincenti.
Numeri sensazionali nell’ultimo mese e mezzo per l’ex Wolfsburg che ha collezionato reti, assist e tiri a ripetizione oltre a prestazioni di grande sacrificio e grinta che l’hanno contraddistinto fin da subito. Secondo il portale di statistica Opta nelle ultime tre giornate è stato colui che ha fatto più cross su azione (13), è andato più volte al tiro (8) e ha centrato più volte lo specchio (3) tra i nerazzurri. Il croato è cresciuto sfruttando i mesi italiani per capire questo calcio e per far comprendere che la sua posizione è largo sulla sinistra.
Meglio quando può avere davanti a sé qualche metro per andare in progressione, la sua vera forza atletica, puntare l’avversario con il doppio passo e cercare il fondo. Il numero 44 ha bisogno di spazio per rendere al meglio con la palla tra i piedi e uomo che attacca lo spazio benissimo: basta notare i gol che segna, dal secondo palo seguendo l’azione che si sviluppa sul lato opposto.
Peraltro con grande opportunismo degno di una prima punta. In area piccola non ha dubbi, solitamente segna. Quando ha la palla nemmeno, perché ha sempre le idee chiare su come far sviluppare l’azione e nonostante il suo marchio di fabbrica sia ormai noto in pochi riescono a fermarlo. Mancini punta molto su Perisic per la sfida decisiva di questa sera all’Olimpico.