JoJo ha rilasciato un’intervista alla rivista Undici, in cui si parla molto e sopratutto di Inter.
Il montenegrino, dopo una parentesi al Manchester City altalenante, sembra aver ritrovato il sorriso in nerazzurro. Col 10 sulle spalle, il giocatore è al centro della nuova era interista, e seppur con un bottino di goal relativamente contenuto, sta fornendo assist e prestazione da top player. Riguardo il suo ruolo in campo, non si definisce un trequartista: “Non c’è più quel ruolo, anche se faccio la prima punta a me piace tornare indietro a prendere la palla, inventare le giocate e fare gli assist”.
Nella scacchiere di Mancini, dove nessuna pedina o quasi, può considerarsi titolare, Jovetic resta comunque tra i giocatori più utilizzati, al fianco di Icardi, Palacio o chi per loro: “Giochiamo tutti come due punte, poi a volte io vado un po’ più indietro ma mi trovo bene con tutti e due. Con la Roma per la prima volta ho giocato in un tridente senza prima punta e in compagnia di Perisic e Ljajic”.
Poi una parentesi sulla sua nuova vita, a Milano vive nel quartiere Citylife: “Sono case belle, si sta bene'”, recentemente disegnati da Zaha Hadid, e dell’Inter dice che: “È tra i dieci top club al mondo”.
Infine un’ultima battuta sul suo andamento: “Sto cercando di fare il mio meglio e quando lo faccio sono sicuro che tutti sono contenti, sono partito bene ma non devo dimostrare niente a nessuno”.