Telles si sta guadagnando con le prestazioni il riscatto: terzino dal grande futuro che Mancini sta educando alla difesa

I rumors delle scorse settimane dicevano questo in casa Inter: “Difficile trattenere sia Ljajic che Telles con i riscatti“, ebbene se i giocatori hanno sentito la frase stanno facendo di tutto per mettere in difficoltĂ  Mancini che ovviamente non può che essere soddisfatto di questo rendimento anche oltre le piĂą rosee aspettative.

Alex Telles è stato prelevato dal Galatasary insieme a Felipe Melo, 250.000 euro promessi ai turchi in caso di promozione diretta in Champions League, 8,5 milioni per il diritto di riscatto. Tanti soldi in ottica Fair Play Finanziario ma il giocatore sembra valerli tutti, dopo un inizio timido in Serie A si propone come ennesima scoperta di Mancini.

Ieri è stato il peggiore secondo La Gazzetta dello Sport, ma attenzione, il voto è sufficiente ed è solo per trovare in maniera pignola un giocatore “meno migliore” degli altri che si fa il nome di Telles. Si propone in fase offensiva, resta a metĂ  tra Widmer e Thereau, ma anche Telles fa parte di una retroguardia che esce da Udine senza subire reti, anche se nei 90 minuti sono molto piĂą appariscenti Murillo e Miranda. E’ in ogni caso un terzino che mancava da tempo all’organico nerazzurro e non è un caso che Mancini lo abbia richiesto fino all’ultimo giorno di mercato quando poi fu trovato l’accordo fra l’Inter e il club turco.

Cosi il discorso piano piano si sposterĂ  a giugno, riscatto o no Telles farĂ  di tutto per giocarsi ogni possibilitĂ  con l’Inter, sapendo di esser capitato in un gruppo vincente, guidato da un allenatore che lo conosce bene e che gli sta dando grande fiducia. E lui sta rispondendo bene sul campo, dimostrandosi anche attento nel seguire le direttive del Mancio come si evince dagli evidenti miglioramenti in fase difensiva, aspetto che nelle scorse settimane era criticato al brasiliano perchè molto offensivo.

Impostazioni privacy