Una vera e propria rivincita contro gli scettici, contro gli si lascia condizionare dai favori del pronostico e forse non crede più alla magia di un calcio dove ancora tutto è possibile. Un pomeriggio da sogno per l’Alessandria, squadra rivelazione nel girone A di Lega Pro a due lunghezze dalla vetta e che incara alla perfezione il credo calcistico del suo condottiero, Angelo Gregucci.
La gara di Tim Cup era delle più ostiche: contro il Palermo al “Barbera” serviva l’impresa, che si è materializzata sotto gli occhi quasi increduli dei presenti. Un 2-3 che proietta la squadra di Pro agli ottavi di finale della blasonata competizione con merito, superando così i rosanero davanti al proprio pubblico, scrivendo una pagina importante della propria storia. Ma non è finita qui: tra dieci giorni nuova sfida al Genoa, a caccia ancora di un sogno.