TS – Intervista 2/2 Thohir: “Chi ruberei alla Juve? Zidane. Vediamo se il Milan vorrà fare sul serio..”

Il quotidiano torinese cambia totalmente discorso e prima di affrontare un altro tema molto caldo, chiede al presidente nerazzurro della partita di domenica e del suo rapporto con Cairo.
Il magnate sottolinea che quella di domenica sarà una classica del calcio italiano e che è ben contento che si giochi alle 12:30 perché è l’orario ideale perché la serie A sia fruibile anche in Asia. Per quanto riguarda Cairo che ha avuto modo di conoscere l’anno scorso,  oltre al lavoro nell’editoria che li accomuna ha idee molto interessanti per il calcio italiano.

Poi si passa all’argomento stadio e all’incontro di lunedì sera con Berlusconi.
Lunedì è stata anche l’occasioni per conoscerci poi, visto che negli ultimi 7 mesi abbiamo lavorato ad un progetto di stadio tutto nerazzurro ed ora il presidente Berlusconi ha dichiarato che vogliono stare a San Siro, è stato il modo per parlarne un po’. 
I lavori che si faranno per la finale di Champions sono importanti ma non sono sufficienti e se davvero il Milan vorrà convivere nello stadio e collaborare, dovremo fare una timeline chiara con gli interventi da fare.
Pensa che la capienza di San Siro vada ridotta?
Sarebbe molto bello avere uno stadio da 80 mila posti ma la nostra media spettatori è di 54000 a partita e questo dato è destinato a scendere dato che abbiamo già giocato in casa con le teste di serie.
Si dovranno studiare attentamente i numeri per vedere qual è la capienza migliore dello stadio.
Ci sono vari studi al vaglio ma dipenderà anche dal comune. 
Secondo lei quanti punti porta uno stadio di proprietà?
Avere uno stadio di proprietà è positivo per il fatturato, per i tifosi e per la fiducia della squadra nei propri mezzi ma non è sinonimo di vittoria.
Ora che abbiamo una posizione più solida con il club, porteremo in lega le nostre idee.
Il suo primo atto da presidente fu bloccare la trattativa Guarin-Vucinic, quest’anno l’Inter ha venduto alla Juve Hernanes, una nuova era nei rapporti tra i due club?
Credo che tra presidenti ci vogliano dei rapporti amichevoli come io ho con Agnelli, ma ogni mia decisione deve essere per il bene dell’Inter. La trattativa Guarin-Vucinic evidentemente non la era, al contrario di quella per Hernanes.
Chi ruberei alla Juve? Zidane. O forse Audero, il portire della Primavera di origine indonesiana.

Poi il presidente Thohir chiude con una battuta su Icardi e sulla squadra che lo diverte di più vedere.
Per quanto riguarda Maurito, il tycoon ha detto che è e sarà il nostro capitano e con tanti giocatori di qualità quest’anno potrà fare più gol dello scorso campionato.
Mentre la squadra che lo diverte di più è il Barcellona.

 

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