Harry Kane e Marc Guehi festeggiano con i compagni dopo un gol dell’Inghilterra.
L’Inter si è messa al lavoro in vista del mercato di gennaio. L’obiettivo dei nerazzurri è molto chiaro: rinforzare la difesa. In questo senso, la società nerazzurra sta facendo i dovuti ragionamenti, mettendo nel mirino principalmente un potenziale profilo a costo zero. A spingere il club verso un intervento già a gennaio nel reparto arretrato sono soprattutto le situazioni contrattuali di Stefan de Vrij, Francesco Acerbi e Matteo Darmian, tutti legati al club fino al 2026 e prossimi dal dire addio.
Il club nerazzurro ha messo nel mirino Marc Guehi del Crystal Palace. Si tratta di un difensore inglese, classe 2000 e attualmente con il contratto in scadenza a 30 giugno 2026. L’Inter ha deciso di muoversi in modo concreto. Stando ai tanti rumors, la società è pronta a presentare un’offerta molto importante per assicurarsi il giocatore già a gennaio.
La compagine meneghina si sta muovendo, ma tutto dipende dalla volontà del difensore. Marc Guehi è il nome cerchiato in rosso sui taccuini di Piero Ausilio e Beppe Marotta. L’Inter ha bisogno di ampliare la rotazione difensiva e investire su un giocatore pronto, ma anche con prospettiva internazionale. Il difensore inglese sposa perfettamente i canoni del club nerazzurro.
L’Inter non è sola in questa corsa. Marc Guehi a moltissimi club, specialmente adesso data la sua situazione contrattuale. Sul giocatore ci sono numerosi club europei, tra cui il Liverpool che fino a poco tempo fa era in pole. Anche squadre come Real Madrid, Tottenham, Bayern Monaco e Barcellona stanno seguendo la situazione.
Guehi è un profilo che rispecchia l’identità del gruppo: giovane, concentrato, pronto a crescere. Il difensore inglese rappresenta un nome da futuro, ma pronto per il presente. Tuttavia, considerata la nutrita concorrenza, l’Inter sta valutando anche piste alternative come quelle che portano a Mario Gila della Lazio, Oumar Solet dell’Udinese e Tarik Muharemovic del Sassuolo.
This post was last modified on 5 Novembre 2025 - 09:50 09:50