Inter, il nerazzurro ormai è un caso: la gestione di Chivu fa discutere

In casa Inter non si discute solo della gara contro la Cremonese, sotto i riflettori anche la gestione di un top player nerazzurro

A prima vista si potrebbe pensare che l’impatto di Chivu all’Inter nella gestione delle seconde linee sia stato perfetto. L’ex tecnico del Parma ha dimostrato di districarsi benissimo, sia per scelte che per personalità, nel designare delle gerarchie ben delineate. Un aspetto non da sottovalutare e che, non sempre nelle grandi squadre, è scontato.

Tra tutti i casi più evidenti sono quelli di Sucic, Pio Esposito, Bonny, Josep Martinez, Zielinski, Carlos Augusto, Luis Enrique. Tutti questi giocatori sono stati impiegati con grande cura, alternandosi con i titolari senza stravolgere gli equilibri, ed entrando nel campo nel momento giusto. Non a caso la condizione di molti questi giocatori è in crescita. Però gli occhi più attenti avranno notato che, in questa lista, manca uno dei giocatori più importanti delle seconde linee nerazzurre.

Il big va verso la panchina contro la Cremonese, si apre la polemica

Il giocatore che per il momento sta più risentendo della gestione Chivu è Davide Frattesi. Il centrocampista, che al contrario è stato già convocato in Nazionale, ha giocato solamente 72 minuti, divisi in tre gare e senza mai partire titolare. Una media ancor più bassa rispetto alla gestione Inzaghi, dove non aveva la titolarità, ma è sempre stato la prima scelta a partita in corso, incidendo così sia sulla vittoria dello Scudetto ,ma soprattutto, al raggiungimento della Champions League.

Frattesi
Frattesi sta trovando ancora meno spazio rispetto alla gestione Inzaghi (LaPresse)- spaziointer.it

Al netto di tutto questo Frattesi si aspettava un impiego di titolare, ed infatti era già pronto ad andarsene se fosse rimasto Inzaghi in panchina. Invece, come sappiamo, l’arrivo di Chivu, ha cambiato tutto, anche per il centrocampista italiano, che è stato convinto proprio dal nuovo tecnico a rimanere. Nel disegno iniziale dell’allenatore infatti c’era un 3-4-2-1, in cui Frattesi e le sue doti da incursionista, sarebbero state fondamentali.

Nell’Inter di Chivu non c’è spazio per Frattesi, ecco perché

Alla fine, per varie ragioni, dal mancato arrivo di Lookman a questioni di abitudini, Chivu ha deciso di optare per il consueto 3-5-2. Un modulo in cui non sembra esserci spazio per l’ex centrocampista del Sassuolo, a cui vengono preferiti, esclusi gli intoccabili Barella e Mkhitaryan, Sucic e Zielinski.

Frattesi
Le caratteristiche di Frattesi non si sposano con le idee di Chivu (LaPresse)- spaziointer.it

Una scelta comprensibile, vista la centralità del centrocampo nell’Inter di Chivu, dove sono tutti chiamati a giocare di prima, o al massimo con due tocchi, rendendo il gioco più dinamico e fluido. Un’idea tattica che non lascia spazio a Frattesi che, al contrario, è un giocatore di maggior intensità e non particolarmente raffinato nel fraseggio veloce. A prescindere da queste considerazioni tattiche, l’esclusione di Frattesi dalla partita contro la Cremonese potrebbe segnare una rottura definitiva tra il centrocampista e l’Inter.

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