Continua a far discutere la scelta del VAR e dell’arbitro di revocare il rigore a favore dell’Inter nella sfida contro l’Ajax. Era davvero fallo di Marcus Thuram?
La Champions League riporta il sorriso in casa Inter. Dopo il doloroso K.O. contro la Juventus, il secondo consecutivo dopo quello prima della sosta con l’Udinese, ieri sera i nerazzurri hanno ritrovato la vittoria contro l’Ajax. Ottima partenza europea per i nerazzurri, che escono dalla Johan Cruijff Arena con i tre punti e con una prestazione di solidità e maturità.
Trainati da un Marcus Thuram sempre più dominante, autore di una doppietta con due inzuccate da calcio d’angolo, la Beneamata vince per 2-0 in una gara dove i rischi corsi sono stati davvero pochi. Il centravanti francese è stato l’assoluto protagonista della sfida, non solo per i due gol ma anche per l’episodio più discusso: il rigore tolto dal VAR. Decisione corretta?
Ajax-Inter, la stampa non ha dubbi: il rigore su Thuram era da confermare
Al 33′ minuto del primo tempo, poco prima del vantaggio nerazzurro siglato da Thuram, lo stesso francese si era guadagnato un calcio di rigore per una evidente trattenuta di Youri Baas. Un episodio su cui sembravano esserci pochi dubbi, salvo poi il richiamo da parte del VAR all’arbitro Oliver. Dopo la revisione il fischietto inglese ha deciso di togliere il rigore per una presunta trattenuta di Thuram a Baas prima dell’ingresso in area.
Una scelta alquanto discutibile, su cui i giornali hanno un parere unanime. Secondo la Gazzetta dello Sport, “Thuram e Baas si strattonano a vicenda, poi l’olandese cintura Marcus in maniera decisiva“. Scelta dunque sbagliata da parte di Oliver, per “un rigore che sarebbe stato corretto mantenere anche dopo la review“.

Stesso giudizio da parte del Corriere dello Sport, che giudica la presunta trattenuta di Thuram su Baas come un “semplice corpo a corpo, assolutamente di gioco“. Evidente, invece, il successivo fallo di Baas che “cintura Thuram all’altezza delle spalle, petto“.
Inter, solito Oliver: i suoi precedenti con le italiane sono alquanto discutibili
Quando Michael Oliver incontra un club italiano l’esito sembra essere già scritto. L’arbitro britannico ha già fatto discutere nel corso degli anni in alcune sfide europee delle italiane. Indimenticabile quel Real Madrid-Juventus, con l’iconico “bidone dell’immondizia al posto del cuore” di Buffon per il rigore assegnato in pieno recuperò che porto all’eliminazione dei bianconeri.

Più recentemente Oliver è, però, finito anche sulla strada europea della Roma. Il britannico era, infatti, il quarto uomo nella finale di Europa League contro il Siviglia e dello sciagurato arbitraggio di Taylor. Anche stavolta la polemica non è mancata, ma perlomeno alla fine l’Inter ne è uscita vittoriosa.