Luca Marelli non ha dubbi nel post gara di Inter-Udinese: l’ex arbitro bacchetta Matteo Marchetti per un rigore non assegnato ai bianconeri.
Prima sconfitta stagionale per l’Inter di Cristian Chivu. Dopo il sonoro 5-0 rifilato al Torino alla prima di campionato, la squadra nerazzurra crolla in casa contro l’Udinese di Kosta Runjaić. I friulani hanno espugnato San Siro con il punteggio di 2-1, maturato a margine del primo tempo dai gol di Davis e Atta.
A nulla è servita la rete del momentaneo vantaggio nerazzurro di Dumfries, il quale ha scaturito l’1-1 bianconero su rigore a causa di un fallo di mano in area di rigore. Nel corso della gara, il metro arbitrale del direttore di gara, Matteo Marchetti, ha fatto storcere il naso sopratutto ai nerazzurri. Eppure, secondo Luca Marelli, è l’Udinese ad avere più da recriminare.
All’Udinese manca un rigore: Marelli non ha dubbi
Alla squadra bianconera manca un calcio di rigore, Luca Marelli si è mostrato sicuro nella sua analisi fatta a margine del post gara di Inter-Udinese. L’ex arbitro ha commentato i diversi episodi arbitrali ai microfoni di Dazn, mettendo in evidenza anche il contatto avvenuto nel rush finale della ripresa tra Pio Esposito e Buksa.
Prima, però, Marelli ha messo le cose in chiaro sul rigore assegnato nel primo tempo per fallo di mano di Dumfries: “Il braccio al momento del contatto è larghissimo e il movimento è ad uscire. Non conta nulla che la palla fosse direzionata al centro, ma conta la punibilità e il braccio si allarga al momento di testa di Bertola. Il fallo di mano è evidente, oggettivamente l’arbitro poteva fare di più dal campo. Calcio di rigore netto”.

L’ex arbitro si è poi focalizzato sulla strattonata di Pio Esposito su Buksa. Secondo Luca Marelli, l’azione dell’attaccante nerazzurro doveva essere punita con un calcio di rigore a favore dei bianconeri: “Rischio Pio Esposito? Siamo andati ben oltre il rischio, la trattenuta dell’attaccante in area di rigore è evidente e plateale. Strano che nessun giocatore dell’Udinese si sia lamentato. La maglia di Busksa si allunga tantissimo, era calcio di rigore per l’Udinese”.
Secondo ‘Opta’, l’Udinese ha segnato più di una rete in trasferta nel corso della prima frazione di gioco contro l’Inter in Serie A per la prima volta dal 19 maggio 2013 (punteggio finale di 5-2 per i friulani). Inoltre, questo è il ko più precoce dei nerazzurri in una stagione di SerieA dal 2018/19 (sconfitta al debutto contro il Sassuolo).